Missio Ragazzi – Commento al Vangelo di domenica 28 Maggio 2023 per ragazzi

596

La Pentecoste (= “cinquantesimo giorno”, dopo Pasqua) non si lascia recintare dalle nostre paure. La liturgia non attenua le circostanze che hanno portato i discepoli a nascondersi: avevano paura, una paura che nasceva dal sentirsi piccoli per realizzare un’impresa tanto grande.

Solo grazie allo Spirito Santo, dal quale avrebbero ricevuto forza, hanno trovato l’unica soluzione possibile: attendere, mettendosi in preghiera. Cominciavano a capire che, senza questo Spirito, non sarebbero andati da nessuna parte. Ed ecco la Pentecoste: lo Spirito Santo si riversa su di loro e divengono coraggiosi nell’annuncio della verità (non sarà impossibile allora nemmeno per noi).

Vivono un’esperienza di amore intenso, una gioia contagiosa, un “di più” che non viene certo da loro, ma da Dio, perché è Dio stesso! Gli Apostoli da paurosi diventano coraggiosi, come è possibile? Pure noi spesso ci ritroviamo a dover affrontare situazioni complicate; ci sentiamo spesso inadeguati davanti alle sfide della vita.

- Pubblicità -

Per non parlare di quante volte fatichiamo a perdonare, ad amare, avvertiamo la nostra inadeguatezza o persino la vergogna nel testimoniare agli altri la nostra fede. Ecco il “segreto”: pregare, invocare lo Spirito Santo, fidarci più di Lui che di noi stessi e vivere la gioia di saperci amati ed inviati da Gesù Risorto!

FONTE: Missio Italia
Commento a cura di don Valerio Bersano Segretario Nazionale Missio Ragazzi.

Scarica il disegno da colorare