Farisei ed erodiani vogliono mettere in difficoltà Gesù, ponendo una domanda che sembra senza via d’uscita, perché qualunque risposta avesse dato, Gesù poteva venir ricattato.
Lui risponde sorprendendo tutti: mettete Dio al di sopra di tutto e non crediate di poter vivere senza lo stato che vi assicura equità e pace. Per un cristiano le parole di Gesù sono illuminanti: “date a Cesare quello che è suo, ma date a Dio il suo posto, riconoscete che a Lui tutti apparteniamo”!
Per il discepolo, per ogni cristiano la questione è seria: mette al centro il Regno di Dio e comprende che vivere il Vangelo significa impegnarsi per la giustizia, vivendo in pace con tutti e avendo a cuore il bene del mondo più che il proprio tornaconto.
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Il primato nella vita del cristiano è dato all’uomo, ma l’amore che ci insegna a vivere la fraternità, è l’amore di Dio, a cui tutto e tutti apparteniamo, avendo ricevuto l’esistenza da Lui solo!
FONTE: Missio Italia
Commento a cura di don Valerio Bersano Segretario Nazionale Missio Ragazzi.
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