Lo sapevate che nella Parola di Dio è presente ben 365 volte l’invito: “Non temere”? Abbiamo davvero da accogliere l’invito a coltivare la fiducia in Dio, per questo guardiamo in questa domenica a Giuseppe e Maria: sono la coppia che Dio ha scelto perché il Figlio potesse vivere come uomo, come noi! Giuseppe e Maria ci insegnano oggi come si deve accogliere.
La vicinanza del Natale, fra otto giorni, è interamente dedicata ad annunciare la venuta dell’unigenito Figlio di Dio in mezzo a noi. Sull’esempio di Giuseppe ascoltiamo cosa ci dice Dio e viviamo la fede. Giuseppe, uomo saggio e fiducioso in Dio, si è reso disponibile ad accogliere il Dio con noi. Dio ci chiama ad avere una grande disponibilità e un totale coinvolgimento per essere servitori del Vangelo.
Il vangelo secondo Matteo che leggiamo oggi, ci invita ad accogliere “l’Emmanuele”, il Dio con noi, il Messia ormai vicinissimo. L’evangelista Matteo riserva un’attenzione particolare a Giuseppe di Nazareth, perché è il modello di credente che si lascia coinvolgere da Dio e accetta di inserire legalmente Gesù nella discendenza di Davide, di cui lui fa parte.
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Giuseppe è il vero “uomo che si fida di Dio” e per questo è chiamato “giusto”. Tra dubbi e timori, desideriamo che il progetto di Dio per noi si realizzi? Ci prepariamo al Natale coltivando la fiducia verso le persone più vicine.
FONTE: Missio Italia
Commento a cura di don Valerio Bersano Segretario Nazionale Missio Ragazzi.
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