Uno scriba si avvicina a Gesù…ma cosa vuole ottenere con quella domanda? Vuole fargli soltanto un esame per verificare la sua “preparazione” dottrinale o piuttosto cerca la prova che di quell’uomo che si proclama figlio di Dio ci si poteva veramente fidare?
Gesù risponde integrando, perfezionando quel primo comandamento che gli era stato richiesto. Ama Dio, con il cuore: la bocca parla dell’abbondanza del cuore, quindi nelle parole; con la mente: nel pensiero; con la forza: nelle azioni. In sintesi, amare totalmente.
Ma cos’è l’amore? È l’io che si perde nel tu dell’altro, è un donarsi totalmente al tu. L’amore è sempre umile!
L’amore è sempre un dono. Signore, insegnaci ad amare, fa che possiamo trasfigurare i rapporti con il prossimo con l’amore con cui tu ci ami.
Michele Tambellini, seminarista dell’arcidiocesi di Lucca.