Amore! Ecco la parola chiave di questa giornata. Tante volte utilizziamo questa parola, in molte circostanze. Oggi siamo chiamati a verificare la nostra relazione d’amore con Lui che è l’amore infinito.
L’amore non è fatto di tante parole, deve essere concreto altrimenti non è amore. Amare è morire: morire a se stessi per consegnarsi, affidarsi all’altro. Gesù oggi ci indica come primo passo nel cammino dell’amore l’accoglienza. “Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prederemo dimora presso di lui”. Prenderà dimora… si!
Se ameremo, Lui sarà con noi, dimorerà in noi! Spesso però noi ci riprendiamo i nostri spazi, lo confiniamo in un angolo e non gli permettiamo una dimora accogliente. Ti amiamo Signore nostro, dimora in noi e il nostro cuore esulterà senza fine!
Michele Tambellini, seminarista dell’arcidiocesi di Lucca.