Alleluja! Che gioia! Gesรน รจ risorto. Era morto ma รจ tornato in vita e non morirร mai piรน! E cosรฌ anche noi risorgeremo!
Questa รจ la gioia della Pasqua! Questa gioia deve riempire i nostri cuori! Lasciamo che Dio entri nei nostri cuori e li faccia scoppiare di felicitร .
Se non sentiamo i battiti aumentare, se le nostre labbra non stanno sorridendo, se i nostri occhi non sono sul punto di piangere dallโemozione, se finita la Messa torneremo a casa con lo stesso umore e la stessa camminata di quando siamo arrivati, allora per noi Gesรน non รจ ancora risorto.
E non possiamo nemmeno giustificarci dicendo che noi non cโeravamo, non lโabbiamo visto uscire dal sepolcro, non abbiamo assistito alla sua resurrezione per cui ci รจ difficile credere. Perchรฉ se leggiamo bene il Vangelo di oggi, i personaggi che agiscono: Maria Maddalena, Giovanni e Pietro, non hanno visto Gesรน. Hanno visto solo un sepolcro vuoto. Maria Maddalena dice che forse qualcuno ha portato via il corpo del Maestro, lo ha rubato o nascosto; Pietro e Giovanni vedono i teli con cui il corpo e il volto di Gesรน erano stati avvolti. Eppure il Vangelo dice che Giovanni entrรฒ dopo Pietro nel sepolcro e vide e credette perchรฉ fino a quel momento non avevano ancora compreso la Scrittura.
Questo racconto ci dice due cose importanti: la prima รจ che per credere non dobbiamo sempre vedere, toccare o provare! Quante volte guardiamo un piatto di minestra e diciamo che non ci piace senza averla nemmeno assaggiata!!! Perchรฉ qualche cosa, del suo profumo o del suo colore, ci dice che non sarร di nostro gusto! Oppure diciamo che prendere un pugno in faccia fa male ma non abbiamo mai provato davvero a riceverne uno! E ancora, non mettiamo la mano nellโacqua bollente perchรฉ sappiamo che ci scotteremmo, lo sappiamo anche senza provarci. A quante cose crediamo anche se non le vediamo, tocchiamo o proviamo! Per non parlare delle notizie e dei video che guardiamo sui cellulari, che ci fanno credere cose impossibili eppure il nostro primo pensiero รจ che sia successo davvero quello che ci raccontano! Ora, Dio non ci chiede di essere dei creduloni ma di comprendere la Scrittura. Dio oggi ci chiede di credere non perchรฉ abbiamo visto ma perchรฉ abbiamo capito il disegno di Dio.
La seconda cosa importante infatti รจ vedere in tutto quello che da quel giorno in avanti รจ accaduto e ci รจ stato raccontato, la nostra salvezza, lโAmore di Dio per ognuno di noi!
Dio non vede lโora di riaverci con Lui in paradiso! Non ha altro desiderio che farci tornare da dove siamo venuti! E per farlo doveva sconfiggere la morte. Doveva entrare in questo mistero del male e distruggerlo. Cosรฌ da quel giorno la morte non รจ piรน la fine di tutto ma il passaggio per arrivare al โper sempre con Luiโ.
Questo giorno, il giorno della resurrezione di Gesรน รจ il giorno che ha fatto il Signore, che ha voluto perchรฉ nella nostra vita sia sempre giorno! Rallegriamoci perchรฉ Dio ci ama! E non abbiamo bisogno di toccare, vedere o assaggiare qualcosa ma abbiamo bisogno di accoglierlo nel nostro cuore! Quante persone nella nostra vita ci vogliono bene! Facciamo un momento di silenzio, chiudiamo gli occhi e pensiamo a tutte le persone che sappiamo che ci vogliono bene. โฆ Ora riapriamo gli occhi. Sappiamo che ci vogliono bene non perchรฉ tocchiamo il loro amore, non perchรฉ i loro occhi diventano a forma di cuore quando ci guardano ma lo sappiamo perchรฉ lโabbiamo compreso con il cuore; lo sentiamo e basta; sono nei nostri pensieri, nelle nostre giornate in tanti modi, parliamo con loro, ci confidiamo, ci lasciamo abbracciare, mangiamo con loro, giochiamo insieme, affrontiamo delle fatiche, condividiamo quello che siamo e stiamo bene quando siamo con loro. Tutte queste cose non si toccano ma si sentono, fanno parte della nostra vita. E cosรฌ devโessere con il Signore se vogliamo che ci salvi e ci riporti in paradiso per sempre. Pensiamo a Lui spesso, parliamo con Lui, confidiamogli tutto, lasciamoci abbracciare quando facciamo il segno della croce, mangiamo alla sua mensa il suo corpo, facciamo cose belle per gli altri pensando a Lui; andiamo spesso a trovarlo, sostiamo con lui in silenzio per scoprire come รจ bello stare con lui. Questo รจ lasciarsi amare da Dio. Se diventa parte della nostra vita non solo possiamo credere che Gesรน รจ risorto ma che anche noi siamo risorti con Lui, siamo dentro nelle cose di lassรน di cui parla S.Paolo. Siamo di Dio per sempre!
Cosa dunque ha capito Giovanni nel sepolcro? Cosa vuol dire che ha compreso le Scritture? Ricordate il Vangelo della notte di Natale? โIl Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noiโ. Giovanni ha capito che Gesรน รจ venuto nel mondo per portare lโAmore di Dio e lโAmore non muore mai! Lโamore si moltiplica, lโamore entra in ognuno di noi e ci fa stare bene! Lโamore ci trasforma: chi ama vive da risorto, non muore piรน. Come Gesรน! E questo รจ quello che Giovanni ha capito guardando il sepolcro vuoto: Gesรน รจ vivo!
Gridiamolo tutti insieme: Gesรน รจ vivo!
Diciamolo a tutti quelli che incontriamo: Gesรน รจ vivo! In questi giorni non diremo piรน โBuona Pasquaโ a chi incontriamo, diciamolo con le parole di chi ha compreso le scritture: โGesรน รจ vivo!โ
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