Luca Rubin โ€“ Commento al Vangelo di domenica 12 Settembre 2021

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A cura di Luca Rubin

Sono maestro elementare, professione che cerco di vivere in pienezza, non come lavoro ma come vocazione e missione.
In parrocchia sono catechista, referente per i ministranti e accolito: in una parola, cerco di dare una mano! Mi piace molto leggere e scrivere, ascoltare musica classica, country e latina, stare in compagnia di amici. [โ€ฆ]


Gesรน partรฌ con i suoi discepoli verso i villaggi intorno a Cesarรจa di Filippo, e per la strada interrogava i suoi discepoli dicendo: ยซLa gente, chi dice che io sia?ยป. Ed essi gli risposero: ยซGiovanni il Battista; altri dicono Elรฌa e altri uno dei profetiยป.

Il brano si svolge lungo la strada. La prima parte del vangelo di Marco contiene la rivelazione di Gesรน come Messia attraverso parabole, miracoli e prodigi. La seconda parte (che inizia con il brano che abbiamo ascoltato) contiene il viaggio di Gesรน verso Gerusalemme e i tre annunci della passione, mentre la terza parte racconta la sua passione, morte e resurrezione. La strada รจ sempre il luogo intermedio, che unisce due luoghi, รจ il โ€œnon luogoโ€ che puรฒ ospitare una varietร  di sentimenti e stati dโ€™animo. Gesรน cammina con i suoi discepoli, e pone delle domande. A prima vista potrebbero sembrare domande di circostanza, ma il Maestro sa bene dovโ€™รจ diretto e dove condurre i suoi.

La gente. La prima domanda รจ molto generica, e la risposta รจ diversificata. Gesรน parte da lontano, intende cogliere il sentire della folla, della gente che parla di Lui. La risposta รจ molteplice, ma, in sostanza riporta che Gesรน รจ un personaggio particolare che non passa inosservato per ciรฒ che fa , forse un poโ€™ strano, che fa cose portentose e suscita curiositร . Questa risposta per quanto imprecisa, indica come Israele attendesse un Messia, un qualcuno di molto vicino a Dio che venisse a risollevare le loro sorti.

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Ed egli domandava loro: ยซMa voi, chi dite che io sia?ยป. Pietro gli rispose: ยซTu sei il Cristoยป. E ordinรฒ loro severamente di non parlare di lui ad alcuno.

Voi. Siamo al cuore del brano. Gesรน entra nel dettaglio, e chiede a coloro che camminano con Lui cosa pensano, come lo identificano, chi seguono.

La risposta di Pietro รจ molto netta e definitiva: Tu sei il Cristo. A livello grammaticale, โ€œCristoโ€ puรฒ essere definito unโ€™aggettivo sostantivato, perchรจ dice le qualitร  del soggetto e ancor piรน identifica il soggetto. Il termine โ€œCristoโ€ deriva dal greco ฯ‡ฯฮนฯƒฯ„ฯŒฯ‚ , che giร  traduceva la parola semita โ€œmashรฌahโ€, da cui la parola italiana messia). Entrambe le parole significano ยซuntoยป (con olio): presso gli ebrei si ungeva con olio qualcuno o qualcosa che si voleva ยซconsacrare a Dio per sempre: i re, i sacerdoti, e talvolta i profeti, perchรจ lโ€™olio รจ il simbolo dellโ€™abbondanza donata da Dio; inoltre gli Ebrei non conoscevano i solventi dellโ€™olio, per cui una macchia dโ€™olio era incancellabile, come una consacrazione a Dio รจ per sempre. Pur rimanendo vero quanto detto fin qui, Pietro afferma qualcosa di piรน: non dice (come la gente) che Gesรน รจ un profeta ma che Gesรน รจ IL Cristo, il consacrato di Dio per eccellenza, il Messia, non un semplice profeta, ma Colui del quale tutti i profeti profetizzano e annunciano.

Il silenzio degli altri discepoli รจ ugualmente eloquente. Che abbiano dato una risposta o meno non ci รจ dato a sapere, ma il fatto stesso che camminino con Gesรน e siano suoi discepoli, dice che in loro cโ€™รจ un desiderio e una ricerca della veritร . Pietro, forse piรน istintivo e pronto, offre la propria risposta. Non cโ€™รจ una risposta giusta o sbagliata: cโ€™รจ un percorso di relazione e di comunione dove ognuno ha diritto di cittadinanza: nessuno รจ rifiutato , ma ognuno รจ in cammino verso il compimento di quella risposta.

E cominciรฒ a insegnare loro che il Figlio dellโ€™uomo doveva soffrire molto, ed essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e, dopo tre giorni, risorgere. Faceva questo discorso apertamente. Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo. Ma egli, voltatosi e guardando i suoi discepoli, rimproverรฒ Pietro e disse: ยซVaโ€™ dietro a me, Satana! Perchรฉ tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uominiยป.

La risposta di Pietro ha sicuramente fatto centro, identificando Gesรน il Cristo, inviato e consacrato dal Padre nello Spirito. Ora Gesรน conduce Pietro e gli altri in un sentiero difficile e impervio, annunciando loro la propria passione, morte e resurrezione. Questo annuncio รจ unโ€™insegnamento (โ€œcominciรฒ ad insegnare loroโ€ dice il testo): il Maestro sa quanto รจ difficile e faticosa la strada dellโ€™incarnazione, e su quella strada conduce i suoi.

Pietro, lo stesso che ha risposto prontamente, ora si oppone, rimprovera addirittura il Maestro: colui che ha riconosciuto il Cristo, allโ€™annuncio della passione indietreggia e rifiuta il dolore e la morte, perchรจ quanto prospettato si oppone allโ€™idea di Messia glorioso e trionfante.

Gesรน ferma subito Pietro, e lo chiama Satana, senza inutili giri di parole. Satana significa oppositore, avversario, e per quanto ci sembri eccessivo questo termine, รจ invece usato propriamente da Gesรน. Pietro infatti si oppone a tutto il piano della salvezza. Lโ€™unica azione che puรฒ salvarlo รจ โ€œvaโ€™ dietro a meโ€, cioรจ torna a essere discepolo, fidati del mio insegnamento e seguimi, anche se ora non capisci e tutto ti sembra cosรฌ assurdo. La risposta di Pietro necessita di incarnazione.

Convocata la folla insieme ai suoi discepoli, disse loro: ยซSe qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perchรฉ chi vuole salvare la propria vita, la perderร ; ma chi perderร  la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverร ยป.

La folla. Pietro torna a seguire le orme del Maestro, il quale chiarisce a tutti dove sta andando, e la strada che Lui percorrerร  sarร  la stessa di chi intende seguirlo. Gesรน dice: avete riconosciuto in me il Cristo, vi ho annunciato qual รจ la strada che percorrerรฒ, se qualcuno vuol venire dietro a me, sappia che la strada รจ questa:  rinnegare se stesso, prendere la propria croce e seguirmi.  

Tante volte in un certo tipo di scuola, oppure anche nei quiz televisivi viene richiesta la risposta esatta: in questo caso non esiste una risposta giusta o sbagliata; La risposta giusto, sbagliato: cโ€™รจ una propria personale risposta. Il Signore diventa il tuo compagno di viaggio, diventa il tuo amico che ti accompagna e ci conduce Lui alla pienezza della tua risposta. Nessuno di noi ha ancora, ma รจ un iniziare, รจ un camminare con il Signore, non per niente questo brano รจ vissuto in strada.  E in questo camminare Gesรน ci conduce anche lร , in quelle strade piรน faticose, perchรฉ รจ la strada dellโ€™umanitร  che spesso vogliamo mettere da parte: proprio lร  Dio ti attende, in quellโ€™ambito che tu detesti della tua vita, Lui รจ lรฌ con te

Noi siamo chiamati cristiani, coloro che seguono il Cristo. Anche noi con Cristo siamo unti e consacrati per sempre. Cristo non si รจ sbagliato con noi, Cristo ci ha chiamati per sempre. Con il battesimo veniamo unti e consacrati, per essere a servizio del Signore e siamo cristi con Cristo.

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