Luca Lanari – Natale, per conoscere Dio

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In molti sono concordi nel ritenere che c’è chi si sta allontanando dalla fede (e chi lo ha già fatto) perché le esperienze vissute lo hanno portato a conoscere un dio di cui “non sa che farsene”, un dio che non aggiunge nulla alla sua vita, un dio che non lo attira.
Questo allontanamento si verifica quando l’immagine che abbiamo di dio, risulta alterata, vecchia, inadeguata. Non perché dio si sia modificato, ma perché è cambiato (deve cambiare) il nostro modo di conoscerlo, di parlare di lui, di farne esperienza.

Ma siamo fortunati perché siamo prossimi al natale. E cosa succede a natale? Ovvio, nasce Gesù. E in questo avvenimento c’è del formidabile perché ognuno di noi ha la possibilità di iniziare da zero nel suo cammino di fede.
Il dio dei cristiani non si manifesta solo in quella che potremmo chiamare “forma definitiva” (con tutte le cautele che l’uso di questo termine comporta). Non si presenta a noi così com’è, nella sua grandezza infinita, onnipotenza, maestosità, ineffabilità, ma ci offre la possibilità di avvicinarlo, di conoscerlo gradatamente.

A Natale, lo possiamo incontrare nella culla, appena nato, quasi inerme, per poi scoprire un abbozzo di sorriso, uno sguardo curioso;
passano gli anni e possiamo giocarci insieme per affinare il nostro rapporto di amicizia.
Iniziamo a fidarci di lui fino a quando lo ascolteremo raccontarci le sue storie di vita quotidiana che cercano di spiegarci il suo messaggio, cos’è il “regno dei cieli”, dove sta, chi è dio, a cosa siamo chiamati.
E poi se avremo costanza in questo cammino di conoscenza con il nostro dio, assisteremo alla sua offerta massima.

Gesù si farà uccidere, donerà tutto se stesso, la sua vita per mostrarci chiaramente, non soltanto a parole, che la nostra esistenza può acquisire un senso solo se donata agli altri per amore.
Se accetteremo di condividere la nostra vita con questo dio avremo in dono anche una forza speciale che ci darà suggerimenti nei momenti delle scelte, ci sosterrà nelle difficoltà e sorriderà con noi nei momenti di gioia.

A cura di Luca Lanari.