Luca Lanari โ€“ Commento (pensiero) al Vangelo del 4 Gennaio 2020

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โ€œerano circa le quattro del pomeriggioโ€

cosรฌ Giovanni conclude la narrazione dellโ€™episodio della chiamata dei primi discepoli da parte di Gesรน. Quellโ€™incontro fu per loro qualcosa di memorabile che cambierร  per sempre la loro vita e pertanto resta impressa non solo la data, ma persino lโ€™orario. Di tutta la narrazione, mi provoca, piรน di tutte, la domanda pronunciata dai due discepoli di Giovanni. Appena si incontrano con Gesรน gli chiedono: โ€œMaestro, dove abiti?โ€

Non si creano tanti problemi, non cercano chissร  quali spiegazioni. Semplicemente vogliono sapere dove Gesรน abita. Quello di cui sentono la necessitร  รจ di essere informati sul luogo dove (nel caso in cui volessero incontrarlo nuovamente) lo possono trovare. Gesรน non si perde in chiacchiere. Semplicemente li invita a seguirlo per vedere di persona. Essi lo seguono, decidono quindi di โ€œbuttarsiโ€ e non se ne pentiranno perchรฉ lโ€™evangelista specifica โ€œAndarono dunque e videro dove abitava e quel giorno si fermarono presso di luiโ€.

Rimangono colpiti, convinti e decidono di restare con Gesรน. Il Maestro li invita, li chiama ma quello che fa nascere tutto รจ la โ€œcuriositร โ€ dei due discepoli di sapere dove poterlo trovare. Quindi lโ€™invito di Gesรน trova giร  una minima apertura. Fa leva su cuori predisposti allโ€™ascolto.

Quante volte Gesรน sarร  passato davanti ai nostri occhi, quante volte il โ€œGiovanni Battistaโ€ del momento ce lo avrร  indicato, quante volte lui stesso ci avrร  chiesto โ€œChe cercate?โ€. E quante volte non abbiamo avuto il coraggio, la prontezza, la capacitร  o la volontร  di farci avanti chiedendo โ€œMaestro, dove abiti?โ€

Pensiamoci un attimo, analizziamo la nostra responsabilitร  pur senza colpevolizzarci, perchรฉ per i primi due discepoli Gesรน รจ passato alle quattro del pomeriggio, per noi forse, ha deciso di passare in un altro orario. Lโ€™importante รจ essere lรฌ!

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A cura di Luca Lanari.


Abbiamo trovato il Messia.
Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 1, 35-42 In quel tempo, Giovanni stava con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesรน che passava, disse: ยซEcco lโ€™agnello di Dio!ยป. E i suoi due discepoli, sentendolo parlare cosรฌ, seguirono Gesรน. Gesรน allora si voltรฒ e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: ยซChe cosa cercate?ยป. Gli risposero: ยซRabbรฌ  che, tradotto, significa maestro, dove dimori?ยป. Disse loro: ยซVenite e vedreteยป. Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio. Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrรฒ per primo suo fratello Simone e gli disse: ยซAbbiamo trovato il Messiaยป, che si traduce Cristo,  e lo condusse da Gesรน. Fissando lo sguardo su di lui, Gesรน disse: ยซTu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefaยป, che significa Pietro. Parola del Signore

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