“Un contributo al dibattito storico, fondato su fatti e documenti, per una discussione serena e non ideologica su quegli eventi”. Così Antonello Carvigiani presenta il docufilm “Lo vuole il Papa”, da lui curato, che andrà in onda il 1° aprile alle 21.10 su Tv2000. Per la prima volta in televisione, propone “preziosi documenti sulla protezione degli ebrei chiesta da Papa Pio XII ai conventi romani tra l’ottobre del 1943 e il giugno del 1944 durante l’occupazione tedesca”.
Rispetto al documentario “che facemmo nel 2009 per Tv2000 – spiega Carvigiani – mostreremo materiale se non inedito sicuramente poco conosciuto e certamente mai filmato. Si tratta di cronache e diari di quattro monasteri romani: Santi Quattro Coronati, Santa Susanna, Santa Maria dei Sette dolori e Istituto di Maria Bambina, che contengono passaggi in cui le religiose dell’epoca annotano che a chiedere l’apertura delle loro case agli ebrei vittime del rastrellamento fu Papa Pacelli”.
Accanto ai documenti, aggiunge, “ci sono le testimonianze indirette di suore che raccontano di consorelle del tempo che vissero quei terribili avvenimenti e parlarono della volontà del Papa di aprire le porte dei monasteri”. Ma anche “le testimonianze dirette di due ebrei che furono ospitati il primo nel monastero di Santa Susanna e il secondo in quello dei Santi Quattro Coronati”. Tasselli, sottolinea Carvigiani, che “ci aiutano a capire un po’ meglio il ruolo della Segreteria di Stato, della Curia romana e, quindi, anche di Papa Pacelli”.
