Lettera a Gesù di un piccolo prete – don Francesco Cristofaro

683

Carissimo Gesù, fra poco è Natale e ho pensato di scriverti una lettera come facevo da bambino, quando ti chiedevo tante cose belle.

Ho visto una piccola mangiatoia, della paglia un poco ingiallita e su di essa adagiato un bambino appena nato, avvolto in fasce, in compagnia di un bue e di un asinello, con poca gente attorno: Maria, Giuseppe, dei pastori, qualche altra persona. Tutto questo in una umile, fredda grotta.

Da Dio Onnipotente a umile bambino.

Gesù, ormai penso che tu sappia come siamo noi uomini. Siamo il nulla e ci crediamo il tutto. Peccatori e ci riteniamo innocenti, puri, immacolati, giusti, santi. Arroganti e ci professiamo umili. Atei e ci dichiariamo i più religiosi. Disonesti e cantiamo al mondo intero la nostra rettitudine di cuore e di mente. Immorali e immondi e ci ergiamo a paladini della più pura moralità. Ladri e scriviamo leggi di giustizia. Assassini e ci annunziamo come cultori della vita.

Siamo uomini e ogni giorno ci facciamo più che Dèi. Tu sei l’unico e il solo vero Dio e ti sei fatto l’ultimo degli ultimi degli uomini. Perché tu ti abbassi e noi ci innalziamo? Perché tu ti umilii e noi ci esaltiamo? Perché tu ti lasci crocifiggere e noi crocifiggiamo? Perché tu servi e noi opprimiamo? Perché tu doni e noi rubiamo? Perché tu perdoni e noi condanniamo? Contemplandoti in quella mangiatoia, non vi è che una sola risposta: solo chi ama è capace di questo e tu sei l’Amore.

Ora so perché ti sei fatto l’ultimo degli ultimi, il Crocifisso tra i crocifissi: perché solo così si diviene Amore per insegnare ad amare. L’Amore che espia i nostri peccati. Sulla croce non sei andato per Te. Sei andato a posto nostro, in nostra vece. Ora so cosa è il Natale: unico e solo desiderio dell’anima di divenire Amore vero in Te, Gesù, per servire come hai fatto tu il mondo intero, ultimo tra gli ultimi e crocifisso tra i crocifissi. Il tuo Amore è la sola verità che ci fa liberi, perché ci rende capaci solo di amare.

Buon Natale, Gesù, a Te che nasci come Amore eterno nella carne. E come ti dicevo da piccolino: fai stare bene mamma e papà e tutte le persone a me care. E che sia un Natale con Gesù e non senza di lui. Amen.

Don Francesco Cristofaro