Lectio Divina del 5 Agosto 2018 โ€“ Ordine dei Carmelitani

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Io sono il pane della vita;
chi viene a me non avrร  piรน fame

1.  Orazione iniziale

Signore Gesรน, invia il tuo Spirito, perchรฉ ci aiuti a leggere la Scrittura con lo stesso sguardo con il quale lโ€™hai letta Tu per i discepoli sulla strada di Emmaus. Con la luce della Parola, scritta nella Bibbia, Tu li aiutasti a scoprire la presenza di Dio negli avvenimenti sconvolgenti della tua condanna e della tua morte. Cosรฌ, la croce che sembrava essere la fine di ogni speranza, รจ apparsa loro come sorgente di vita e di risurrezione.

Crea in noi il silenzio per ascoltare la tua voce nella creazione e nella Scrittura, negli avvenimenti e nelle persone, soprattutto nei poveri e sofferenti. La tua Parola ci orienti, affinchรฉ anche noi, come i due discepoli di Emmaus, possiamo sperimentare la forza della tua risurrezione e testimoniare agli altri che Tu sei vivo in mezzo a noi come fonte di fraternitร , di giustizia e di pace. Questo noi chiediamo a Te, Gesรน, figlio di Maria, che ci hai rivelato il Padre e inviato lo Spirito. Amen.

2.  Lettura

Una divisione del testo per aiutarne la lettura

Gv 6,22-27: La gente cerca Gesรน perchรฉ vuole piรน pane Gv 6,28-29: Qual รจ lโ€™opera di Dio?

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Gv 6,30-33: Quale segno tu compi perchรฉ vediamo e ti crediamo? Gv 6,34-35: Signore, dacci sempre questo pane!

Il testo: Giovanni 6,24-35

In quel tempo, quando la folla vide che Gesรน non era piรน lร  e nemmeno i suoi discepoli, salรฌ sulle barche e si diresse alla volta di Cafร rnao alla ricerca di Gesรน. Lo trovarono di lร  dal mare e gli dissero: ยซRabbรฌ, quando sei venuto qua?ยป.

Gesรน rispose loro: ยซIn veritร , in veritร  io vi dico:

voi mi cercate non perchรฉ avete visto dei segni, ma perchรฉ avete mangiato di quei pani e vi siete saziati. Datevi da fare non per il cibo che non dura, ma per il cibo che rimane per la vita eterna e che il Figlio dellโ€™uomo vi darร . Perchรฉ su di lui il Padre, Dio, ha messo il suo sigilloยป.

Gli dissero allora: ยซChe cosa dobbiamo compiere per fare le opere di Dio?ยป. Gesรน rispose loro:

ยซQuesta รจ lโ€™opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandatoยป.

Allora gli dissero: ยซQuale segno tu compi perchรฉ vediamo e ti crediamo? Quale opera fai? I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: โ€œDiede loro da mangiare un pane dal cieloโ€ยป. Rispose loro Gesรน: ยซIn veritร , in veritร  io vi dico: non รจ Mosรจ che vi ha dato il pane dal cielo, ma รจ il Padre mio che vi dร  il pane dal cielo, quello vero. Infatti il pane di Dio รจ colui che discende dal cielo e dร  la vita al mondoยป. Allora gli dissero: ยซSignore, dacci sempre questo paneยป. Gesรน rispose loro: ยซIo sono il pane della vita; chi viene a me non avrร  fame e chi crede in me non avrร  sete, mai!ยป.

3.  Momento di silenzio orante

perchรฉ la Parola di Dio possa entrare in noi e illuminare la nostra vita.

4.  Alcune domande

per aiutarci nella meditazione e nella orazione.

  1. Quale รจ il punto che ti ha maggiormente colpito? Perchรฉ?
  2. La gente aveva fame, mangia il pane e cerca piรน pane. Cerca il miracolo e non cerca il segno di Dio che in esso si nascondeva. Cosa cerca di piรน nella mia vita: il miracolo o il segno?
  3. Per un istante, fai silenzio dentro di te e chiediti: โ€œCredere a Gesรน: cosa significa questo per me ben concretamente nella mia vita di ogni giorno?โ€.
  4. Fame di pane, fame di Dio. Quale delle due predomina in me?
  5. Gesรน disse: โ€œIo sono il pane di vitaโ€. Lui toglie la fame e la Quale esperienza ho di questo nella mia vita?

5.  Per coloro che vogliono approfondire il tema

Per capire meglio

Dopo la moltiplicazione dei pani, la gente segue Gesรน. Avevano visto il miracolo, si erano saziati e volevano di piรน! Non si preoccupavano di cercare il segno o la chiamata di Dio che cโ€™era in tutto questo. Quando incontrรฒ la gente nella sinagoga di Cafarnao, Gesรน ebbe con loro una lunga conversazione, chiamata il Discorso del Pane di Vita (Gv 6,22-71). Non รจ veramente un discorso, ma si tratta di un insieme di sette brevi dialoghi che spiegano il significato della moltiplicazione dei pani, simbolo del nuovo Esodo e della Cena Eucaristica.

รˆ bene tener presente la divisione del capitolo per poterne capire meglio il significato: Gv 6,1-15: La grande moltiplicazione dei pani.

Gv 6,16-21: La traversata del lago, e Gesรน che cammina sulle acque.

Gv 6,22-71: Il dialogo di Gesรน con la gente, con i giudei e con i discepoli.

1ยบ dialogo: Gv 6,22-27 con la gente: La gente cerca Gesรน e lo incontra a Cafarnao.

2ยบ dialogo: Gv 6,28-34 con la gente: La fede come opera di Dio e la manna nel deserto. 3ยบ dialogo: Gv 6,35-40 con la gente: Il pane vero รจ fare la volontร  di Dio.

4ยบ dialogo: Gv 6,41-51 con i giudei: Mormorazioni dei giudei. 5ยบ dialogo: Gv 6,52-58 con i giudei: Gesรน e i giudei.

6ยบ dialogo: Gv 6,59-66 con i discepoli: Reazione dei discepoli. 7ยบ dialogo: Gv 6,67-71 con i discepoli: Confessione di Pietro.

La conversazione di Gesรน con la gente, con i giudei e con i discepoli รจ un bel dialogo, ma esigente. Gesรน cerca di aprire gli occhi della gente in modo che impari a leggere gli eventi e scopra in essi la svolta che deve prendere nella vita. Perchรฉ non basta andare dietro i segni miracolosi che moltiplicano il pane per il corpo. Non di solo pane vive lโ€™uomo. La lotta per la vita senza una mistica non raggiunge la radice. Mentre conversa con Gesรน, la gente rimane sempre piรน contrariata dalle sue parole. Ma Gesรน non cede, nรฉ cambia le esigenze. Il discorso sembra un imbuto. Nella misura in cui la conversazione va avanti, sempre meno gente rimane con Gesรน. Alla fine rimangono i Dodici, ma Gesรน non puรฒ avere fiducia nemmeno in loro! Oggi avviene la stessa cosa. Quando il vangelo comincia ad esigere impegno, molta gente si allontana.

b)  Commento del testo

Gv 6,24-27: La gente cerca Gesรน perchรฉ vuole piรน pane.

La gente va dietro a Gesรน. Vede che non รจ salito in barca con i discepoli e, per questo, non capisce come aveva fatto per giungere a Cafarnao. Non capรฌ nemmeno il miracolo della moltiplicazione dei pani. La gente vede ciรฒ che รจ accaduto, ma non riesce a capire tutto questo come un segno di qualcosa molto piรน profondo. Si ferma alla superficie: alla sazietร  del cibo. Cerca pane e vita, perรฒ solamente per il corpo. Secondo la gente, Gesรน fa ciรฒ che Mosรจ aveva fatto nel passato: dare cibo a tutti nel deserto. Seguendo Gesรน, loro volevano che il passato si ripetesse. Ma Gesรน chiede alla gente di fare un passo avanti. Oltre a lavorare per il pane temporaneo, devono lavorare per lโ€™alimento imperituro. Questo nuovo alimento sarร  dato dal Figlio dellโ€™uomo, indicato da Dio stesso. Lui porta la vita che dura per sempre. Lui apre per noi un nuovo orizzonte sul senso della vita e su Dio.

Gv 6,28-29: Qual รจ lโ€™opera di Dio?

La gente chiede: Che cosa dobbiamo compiere per fare le opere di Dio? Gesรน risponde che la grande opera che Dio ci chiede รจ di โ€œcredere allโ€™โ€™inviato da Dioโ€. Ossia, credere in Gesรน!

Il Discorso del Pane di Vita non รจ un testo da essere discusso e sezionato, bensรฌ deve essere meditato ed esaminato piรน volte. Per questo, anche se non si capisce del tutto, non cโ€™รจ da preoccuparsi. Questo testo del Pane di Vita esige tutta una vita per meditarlo ed approfondirlo. Un testo cosรฌ, la gente deve leggerlo, meditarlo, pregarlo, pensarlo, leggerlo di nuovo, ripeterlo, rigirarlo, come si fa con una buona caramella in bocca. Si gira e gira fino ad esaurirsi. Chi legge superficialmente il quarto vangelo puรฒ avere lโ€™impressione che Giovanni ripeta sempre la stessa cosa. Leggendo con piรน attenzione, ci si renderร  conto che non si tratta di ripetizione. Lโ€™autore del quarto vangelo ha un suo proprio modo di ripetere lo stesso tema, ma a un livello sempre piรน alto e profondo. Sembra una scala a chiocciola. Girando, si giunge allo stesso punto, ma a un livello piรน alto o piรน profondo.

Gv 6,30-33: Quale segno tu compi perchรฉ vediamo e ti crediamo?

La gente aveva chiesto: Cosa dobbiamo fare per realizzare lโ€™opera di Dio? Gesรน risponde: โ€œLโ€™opera di Dio รจ credere in colui che ha mandatoโ€, cioรจ, credere in Gesรน. Per questo la gente formula la nuova domanda: โ€œQuale segno fai tu perchรฉ vediamo e possiamo crederti? Quale opera fai?โ€ Ciรฒ significa che loro non capirono la moltiplicazione dei pani come un segno da parte di Dio per legittimare Gesรน dinanzi alla gente quale inviato di Dio! Loro continuano ad argomentare: in passato, i nostri padri mangiarono la manna che fu data loro da Mosรจ! Loro la chiamavano โ€œpane del cieloโ€ (Sap 16,20), ossia โ€œpane di Dioโ€. Mosรจ continua ad essere il grande leader, in cui credere. Se Gesรน vuole che la gente creda in lui, deve compiere un segno piรน grande di quello che compรฌ Mosรจ. โ€œQuale opera compi?โ€. Gesรน risponde che il pane dato da Mosรจ non era il vero pane del cielo. Venuto dallโ€™alto, sรฌ, ma non era il pane di Dio, poichรฉ non garantisce la vita a nessuno. Tutti loro morirono nel deserto (Gv 6,49). Il pane del vero cielo, il pane di Dio, รจ quello che vince la morte e dร  vita! รˆ quello che scende dal cielo e dร  vita al mondo. รˆ Gesรน stesso! Gesรน cerca di aiutare la gente a liberarsi dagli schemi del passato. Per lui, la fedeltร  al passato, non significa rinchiudersi nelle cose antiche e non accettare il rinnovamento. Fedeltร  al passato vuol dire accettare la novitร  che giunge come frutto del seme piantato nel passato.

Gv 6,34-35: Signore, dacci sempre questo pane!

Gesรน risponde chiaramente: โ€œIo sono il pane della vita!โ€. Mangiare il pane del cielo รจ lo stesso che credere in Gesรน ed accettare il cammino che lui ci insegna, cioรจ: โ€œMio cibo รจ fare la volontร  di colui che mi ha mandato e compiere la sua opera!โ€ (Gv 4,34). Questo รจ lโ€™alimento vero che sostenta la persona, che cambia la vita e dร  vita nuova. Questo ultimo versetto del vangelo di oggi (Gv 6,35) sarร  ripreso come primo versetto del vangelo di domani (Gv 6,35-40).

6.  Orazione โ€“ Salmo 146

Il Signore dร  il pane agli affamati

Loda il Signore, anima mia:

loderรฒ il Signore per tutta la mia vita, finchรฉ vivo canterรฒ inni al mio Dio.

Non confidate nei potenti,

in un uomo che non puรฒ salvare. Esala lo spirito e ritorna alla terra;

in quel giorno svaniscono tutti i suoi disegni.

Beato chi ha per aiuto il Dio di Giacobbe, chi spera nel Signore suo Dio,

creatore del cielo e della terra, del mare e di quanto contiene. Egli รจ fedele per sempre, rende giustizia agli oppressi, dร  il pane agli affamati.

Il Signore libera i prigionieri,

il Signore ridona la vista ai ciechi, il Signore rialza chi รจ caduto,

il Signore ama i giusti,

il Signore protegge lo straniero, egli sostiene lโ€™orfano e la vedova, ma sconvolge le vie degli empi.

Il Signore regna per sempre,

il tuo Dio, o Sion, per ogni generazione.

7.  Orazione finale

Signore Gesรน, ti ringraziamo per la tua Parola che ci ha fatto vedere meglio la volontร  del Padre. Faโ€™ che il tuo Spirito illumini le nostre azioni e ci comunichi la forza per eseguire quello che la Tua Parola ci ha fatto vedere. Faโ€™ che noi, come Maria, tua Madre, possiamo non solo ascoltare ma anche praticare la Parola. Tu che vivi e regni con il Padre nellโ€™unitร  dello Spirito Santo, nei secoli dei secoli. Amen.

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