1) Preghiera
Il tuo aiuto, Padre misericordioso,
ci renda sempre attenti alla voce dello Spirito, perchรฉ possiamo conoscere
ciรฒ che รจ conforme alla tua volontร e attuarlo nelle parole e nelle opere.
Per il nostro Signore Gesรน Cristoโฆ
2) Lettura del Vangelo
Dal Vangelo secondo Marco 10,13-16
In quel tempo, presentavano a Gesรน dei bambini perchรฉ li accarezzasse, ma i discepoli li sgridavano.
Gesรน, al vedere questo, sโindignรฒ e disse loro: โLasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite, perchรฉ a chi รจ come loro appartiene il regno di Dio. In veritร vi dico: Chi non accoglie il regno di Dio come un bambino, non entrerร in essoโ.
E prendendoli fra le braccia e imponendo loro le mani, li benediceva.
3) Riflessione
- Il vangelo dellโaltro ieri indicava i consigli di Gesรน sulla relazione degli adulti con i piccoli e gli esclusi (Mc 9,41-50). Il vangelo di ieri indicava i consigli sulla relazione tra uomo e donna, marito e moglie (Mc 10,1-12). Il vangelo di oggi indica i consigli sulla relazione tra genitori e figli. Con i piccoli e gli esclusi Gesรน chiedeva la massima accoglienza. Nella relazione uomo-donna, chiedeva la massima uguaglianza. Ora, con i figli e le loro madri, chiede la massima tenerezza.
- Marco 10,13-16: Ricevere il Regno come un bambino. Portavano i bambini da Gesรน, affinchรฉ lui li toccasse. I discepoli volevano impedirglielo. Perchรฉ? Il testo non lo Forse perchรฉ secondo le norme rituali dellโepoca, i bambini piccoli con le loro mamme, vivevano quasi costantemente dellโimpuritร legale. Toccarli voleva dire diventare impuri! Se loro toccavano Gesรน, lui diventava impuro! Ma Gesรน non si scomoda con queste norme rituali della purezza legale. Corregge i discepoli ed accoglie le madri con i bambini. Li tocca, li abbraccia dicendo: โLasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite, perchรฉ a chi รจ come loro appartiene il Regno di Dioโ. E commenta: โIn veritร vi dico: chi non accoglie il Regno di Dio come un bambino non entrerร in esso.โ E poi Gesรน abbraccia i bambini e li benedice, mettendo la mano su di loro. Cosa significa questa frase? (a) I bambini ricevono tutto dai genitori. Loro non riescono a meritare ciรฒ che ricevono, ma vivono di amore gratuito. (b) I genitori ricevono i figli come un dono di Dio e li curano con tutto lโamore possibile. La preoccupazione dei genitori non รจ di dominare i figli, ma di amarli, educarli in modo che crescano e si realizzino!
- Un segno del Regno: Accogliere i piccoli e gli esclusi. Ci sono molti segni della presenza attuante del Regno nella vita e nellโattivitร di Gesรน. Una di esse รจ il modo di accogliere i bambini ed i piccoli. Oltre allโepisodio del vangelo di oggi, ci sono altri momenti di accoglienza ai piccoli e bambini:
- Accogliere e non scandalizzare. Una delle parole piรน dure di Gesรน รจ contro coloro che causano scandalo nei piccoli, cioรจ, che sono il motivo per cui i piccoli non credono piรน in Per loro รจ meglio avere una mola al collo ed essere gettati nel fondo del mare (Mc 9,42; Lc 17,2; Mt 18,6).
- Identificarsi con i piccoli. Gesรน abbraccia i piccoli e si identica con essi. Chi riceve un bambino โriceve meโ (Mc 9,37). โEd ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli piรน piccoli, lโavete fatto a meโ (Mt 25,40).
- Diventare come bambini. Gesรน chiede ai discepoli di diventare come bambini ed accettare il Regno come loro. Altrimenti non รจ possibile entrare nel Regno (Mc 10,15; Mt 18,3; Lc 9,46-48). Rende i bambini professori degli adulti! E ciรฒ non รจ una cosa normale. Generalmente facciamo il
- Difendere il diritto che i bambini hanno di gridare. Quando Gesรน, entrando nel Tempio, rovescia i tavoli dei cambiavalute, sono i bambini coloro che piรน gridano: โOsanna al figlio di Davide!โ (Mt 21,15). Criticati dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, Gesรน li difende ed in sua difesa invoca le Scritture (Mt 21,16).
- Essere grati per il Regno presente nei piccoli. La gioia di Gesรน รจ grande, quando percepisce che i bambini, i piccoli, capiscono le cose del Regno che lui annunciava alla gente. โPadre, io ti ringrazio!โ (Mt 11,25-26) Gesรน riconosce che i piccoli capiscono meglio dei dottori le cose del Regno!
- Accogliere e curare. Sono molti i bambini ed i giovani che lui accoglie, cura o risuscita: la figlia di Giairo, di 12 anni (Mc 5,41-42), la figlia della donna cananea (Mc 7,29-30), il figlio della vedova di Naim (Lc 7, 14-15), il ragazzo epilettico (Mc 9,25- 26), il figlio del Centurione (Lc 7,9-10), il figlio del funzionario pubblico (Gv 4,50), il bambino con i cinque pani ed i due pesci (Gv 6,9).
4) Per un confronto personale
- Nella nostra societร e nella nostra comunitร , chi sono i piccoli e gli esclusi? Come li accogliamo?
- Nella mia vita, cosa ho imparato dai bambini sul Regno di Dio?
5) Preghiera finale
Signore, a te grido, accorri in mio aiuto; ascolta la mia voce quando tโinvoco.
Come incenso salga a te la mia preghiera,
le mie mani alzate come sacrificio della sera. (Sal 140)
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