Tempo di Pasqua
Preghiera
Padre, che ci hai donato il Salvatore e lo Spirito Santo, guarda con benevolenza i tuoi figli di adozione, perchรฉ a tutti i credenti in Cristo sia data la vera libertร e lโereditร eterna.
Per il nostro Signore Gesรน Cristoโฆ
Lettura
Dal Vangelo secondo Giovanni 6, 16-21
Venuta la sera, i discepoli di Gesรน scesero al mare e, saliti in una barca, si avviarono verso lโaltra riva in direzione di Cafarnao.
Era ormai buio, e Gesรน non era ancora venuto da loro. Il mare era agitato, perchรฉ soffiava un forte vento.
- Pubblicitร -
Dopo aver remato circa tre o quattro miglia, videro Gesรน che camminava sul mare e si avvicinava alla barca, ed ebbero paura. Ma egli disse loro: โSono io, non temeteโ. Allora vollero prenderlo sulla barca e rapidamente la barca toccรฒ la riva alla quale erano diretti.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Riflessione
[better-ads type=โbannerโ banner=โ84722โณ campaign=โnoneโ count=โ2โณ columns=โ1โณ orderby=โrandโ order=โASCโ align=โrightโ show-caption=โ1โณ][/better-ads]
Il vangelo di oggi racconta lโepisodio della barca sul mare agitato. Gesรน si trova sulla montagna e i discepoli nella barca. Nel modo di descrivere i fatti, Giovanni cerca di aiutare le comunitร a scoprire il mistero che avvolge la persona di Gesรน. Lo fa evocando testi dellโAntico Testamento che alludono allโesodo.
Allโepoca in cui Giovanni scrive, la barchetta delle comunitร doveva affrontare un vento contrario sia da parte di alcuni giudei convertiti che volevano ridurre il mistero di Gesรน a profezie e figure dellโAntico Testamento, sia da parte di alcuni pagani convertiti che pensavano che fosse possibile unโalleanza tra Gesรน e lโimpero.
โข Giovanni 6,15: Gesรน sulla montagna. Dinanzi alla moltiplicazione dei pani, la gente conclude che Gesรน รจ il messia atteso, perchรฉ secondo la speranza della gente dellโepoca, il Messia avrebbe ripetuto il gesto di Mosรจ: alimentare la gente nel deserto. Per questo, secondo lโideologia ufficiale, la moltitudine pensava che Gesรน fosse il messia e, per questo, voleva fare di lui un re (cf. Gv 6,14-15). Questa richiesta della gente era una tentazione sia per Gesรน che per i discepoli. Nel vangelo di Marco, Gesรน obbliga i discepoli a imbarcarsi immediatamente e ad andare allโaltro lato del lago (Mc 6,45). Voleva evitare che si contaminassero con lโideologia dominante. Segno, questo, che il โfermento di Erode e dei fariseiโ, era molto forte (cf. Mc 8,15). Gesรน affronta la tentazione con la preghiera sulla montagna.
Giovanni 6,16-18. La situazione dei discepoli. Era giร di notte. I discepoli scesero verso il mare, salirono sulla barca e si diressero verso Cafarnao, allโaltro lato del mare (del lago). Giovanni dice che era giร buio e che Gesรน non era ancora arrivato. Da un lato evoca lโesodo: attraversare il mare in mezzo a difficoltร . Dallโaltro evoca la situazione delle comunitร nellโimpero romano: con i discepoli, vivevano nel buio, con il vento contrario ed il mare agitato e Gesรน sembrava assente!
Giovanni 6,19-20. Cambiamento della situazione. Gesรน giunge camminando sul mare. I discepoli si spaventano. Come avviene nel racconto dei discepoli di Emmaus, loro non lo riconoscono (Lc 24,28). Gesรน si avvicina e dice: โSono io! Non temete!โ Qui, di nuovo, chi conosce la storia dellโAntico Testamento, ricorda alcuni fatti molto importanti: (a) Ricorda che la moltitudine, protetta da Dio, attraversรฒ senza paura il Mar Rosso. (b) Ricorda che Dio, nel chiamare Mosรจ, dichiara il suo nome dicendo: โIo sono!โ (cf. Es 3,15). (c) Ricorda anche il libro di Isaia che presenta il ritorno dallโesilio come un nuovo esodo, in cui Dio appare ripetendo molte volte: โIo sono!โ (cf. Is 42,8; 43,5.11-13; 44,6.25; 45,5-7).
Per il popolo della Bibbia, il mare era il simbolo dellโabisso, del caos, del male (Ap 13,1). NellโEsodo, il popolo compie la traversata verso la libertร affrontando e vincendo il mare. Dio divide il mare con il suo soffio e la moltitudine attraversa il mare sullโasciutto (Es 14,22). In altri passaggi la Bibbia mostra Dio che vince il mare (Gen 1,6-10; Sal 104,6-9; Pro 8,27). Vincere il mare significa imporgli i propri limiti ed impedire che inghiottisca tutta la terra con le sue onde. In questo passaggio Gesรน rivela la sua divinitร dominando e vincendo il mare, impedendo che la barca dei suoi discepoli sia trascinata dalle onde. Questo modo di evocare lโAntico Testamento, di usare la Bibbia, aiutava le comunitร a percepire meglio la presenza di Dio in Gesรน e nei fatti della vita. Non temete!
โข Giovanni 6,22. Giunsero nel porto desiderato. Loro vogliono prendere Gesรน nella barca, ma non fu necessario, perchรฉ la barca toccรฒ la riva alla quale erano diretti. Giunsero al porto desiderato. Il Salmo dice: โRidusse la tempesta alla calma, tacquero i flutti del mare. Si rallegrarono nel vedere la bonaccia ed egli li condusse al porto sospiratoโ. (Sal 107,29-30)
Per un confronto personale
Sulla montagna: Perchรฉ Gesรน cerca di stare da solo per pregare dopo la moltiplicazione dei pani? Qual รจ il risultato della sua preghiera?
ร possibile oggi camminare sulle acque del mare della vita? Come?
Preghiera finale:
Esultate, giusti, nel Signore: ai retti si addice la lode.
Lodate il Signore con la cetra,
con lโarpa a dieci corde a lui cantate. (Sal 32)