La terapia delle malattie spirituali – La Philautìa

1750

Da molti Padri della chiesa la philautìa è considerata l’origine di tutti i mali dell’anima. è il punto di partenza di tutte le passioni. Da essa prendono consistenza la gastrimargia, la filargiria e la cenodossia. La Philautìa è un amore o una passione per il proprio corpo e per le sue inclinazioni passionali.
Questa malattia è la madre di tutte le altre malattie, Philautia vuol dire un amore malato di se stesso. In verità la parola Philautia originalmente è qualcosa di positivo, Philia vuol dire amore, Autia vuol dire “me stesso”, “io amo me stesso”, quindi questo non è una cosa cattiva, è una cosa buona perché io devo amare a me stesso se voglio amare gli altri. Questa Philautia virtuosa, che è qualcosa di buono, creata da Dio, è stata cambiata da di dentro, dal peccato originale. 
La Philautìa pertanto è la madre, è la radice segreta di tutte le altre malattie spirituali, è un amore di se, però un’amore malato. Un’amore di se, contro di se.
Questa realtà della Philautìa è presente in noi, il Signore ci ha fatto buoni e vuole che noi amiamo il suo progetto su noi stessi, la malattia spirituale è la perversione di qualcosa di buona, allora dobbiamo cercare la terapia per amare noi stessi in maniera giusta conforme il progetto del Signore.