La speranza nella malattia – Scheda n.3, Firenze 2015 – Colpa delle stelle

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Film: Colpa delle stelle

La luce della grazia che illumina la malattia

ยซAnche quando la malattia, la solitudine e lโ€™inabilitร  hanno il sopravvento sulla nostra vita di donazione, lโ€™esperienza del dolore puรฒ diventare luogo privilegiato della trasmissione della grazia e fonte per acquisire e rafforzare la sapientia cordis. Si comprende perciรฒ come Giobbe (โ€ฆ) rivolgendosi a Dio possa affermare: โ€œIo ti conoscevo solo per sentito dire, ma ora i miei occhi ti hanno vedutoโ€ (42,5)ยป (Francesco, Messaggio per la XXIII Giornata Mondiale del Malato 2015, 3 dicembre 2014). Papa Francesco ricorda continuamente nelle sue omelie e discorsi la condizione dei malati. La malattia รจ portatrice di sofferenza, ma la fede รจ un balsamo capace di lenire le ferite e schiudere orizzonti di speranza. E la famiglia, con la tenerezza degli affetti, gioca un ruolo decisivo: ยซla famiglia, possiamo dire, รจ stata da sempre lโ€™โ€œospedaleโ€ piรน vicino. (โ€ฆ) Sono la mamma, il papร , i fratelli, le sorelle, le nonne che garantiscono le cure e aiutano a guarireยป (Francesco, Udienza generale 10 giugno 2015). Riflessione che abita anche lโ€™orizzonte del Nuovo umanesimo, lโ€™appuntamento della Chiesa Italiana al Convegno Ecclesiale Nazionale di Firenze 2015.ย 

Colpa delle stelleAl cinema (ma anche in libreria) il riscatto dalla malattia

La malattia รจ sempre stata presente nelle storie del grande e piccolo schermo. Nellโ€™ultimo decennio, perรฒ, qualcosa รจ cambiato. Diversa รจ la modalitร  di racconto della malattia, presentata sรฌ per le sue difficoltร  ma anche affrontata con speranza e persino ironia o umorismo. Pensiamo a Il lato positivo (Silver Linings Playbook, 2013) di David O. Russel, Quasi amici (Intouchable, 2011) di Eric Toledano e Olivier Nakache, 50 e 50 (50&50, 2012) di Jonathan Levine, Colpa delle stelle (The Fault in Our Stars, 2014) di Josh Boone e Teneramente folle (Infinitely Polar Bear, 2015) di Maya Forbes. In televisione lโ€™esempio piรน recente รจ la serie Rai Braccialetti rossi. Non sono mancate certo visioni narrativamente piรน tradizionali come Still Alice (2014) di Richard Glatzer e Wash Westmoreland, dove la famiglia gioca un ruolo decisivo e la malattia diventa lโ€™occasione per riconciliare le relazioni. Ricordiamo inoltre storie difficili ma edificanti come Io sono Mateusz (Life Feel Good, 2013) di Maciej Pieprzyca, dove lโ€™orizzonte della malattia si tinge di possibilitร .ย 

Teneramente folle e Colpa delle stelleย 

Tra le numerose proposte cinematografiche sulla malattia, sono da evidenziare due opere recenti capaci di offrire suggestioni problematiche ma allo stesso tempo cariche di slanci positivi nei confronti della malattia: Teneramente folle (Infinitely Polar Bear, 2015) di Maya Forbes e Colpa delle stelle (The Fault in Our Stars, 2014) di Josh Boone.ย 

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Teneramente folle รจ lโ€™opera prima della regista Maya Forbes, che attinge alle esperienze del suo vissuto personale. รˆ la storia ambientata nella Boston degli anni Settanta di Cam (Mark Ruffalo) e di sua moglie Maggie (Zoe Saldana), genitori di due bambine preadolescenti. Cam soffre di disturbo bipolare, che gli impedisce di condurre pienamente una vita familiare e lavorativa serena. Il loro rapporto rischia di sfaldarsi dinanzi alle difficoltร . Quando la moglie Maggie รจ costretta a trasferirsi a New York, in cerca di riscatto professionale per mantenere la sua famiglia, Cam รจ chiamato a rimettersi in gioco come padre e come marito, per mantenere unita la sua famiglia. Il film segue uno svolgimento narrativo semplice e coinvolgente, sfiorando in determinati passaggi anche le sfumature della favola. La famiglia risulta lโ€™unica risposta positiva alla malattia e allo smarrimento: il protagonista Cam reagisce al suo male per amore dei suoi cari e questo permette lo schiudersi di un orizzonte di speranza.ย 

Il film Colpa delle stelle (The Fault in Our Stars, 2014) di Josh Boone รจ tratto dallโ€™omonimo romanzo di John Green ed รจ unโ€™opera di formazione divenuta molto popolare tra i giovani; un invito a cogliere le possibilitร  che la vita offre nonostante gli impedimenti della malattia. La prospettiva della narrazione รจ quella degli adolescenti e del loro rapporto con il cancro. Hazel Grace (Shailene Woodley) e Augustus detto Gus (Ansel Elgort) sono due ragazzi che si incontrano in un centro di auto-aiuto: Hazel convive con un tumore ai polmoni dallโ€™etร  di 13 anni, costretta a dipendere da una bombola di ossigeno, e non si dimostra fiduciosa nei confronti della propria vita; Gus pur avendo perso una gamba per il cancro, si dimostra invece un ragazzo brioso e gioioso. Si conoscono come due semplici adolescenti e insieme trovano il coraggio โ€“ scoprendo anche la bellezza del primo amore โ€“ di sostenersi nelle sfide che il quotidiano gli riserva. Al di lร  di alcune incertezze narrative, il film regala uno sguardo interessante sugli adolescenti, infrangendo con ironia il tabรน della malattia e della morte. ยซUna storia dove amore non fa rima con cuore, ma con dolore, dove lโ€™adolescenza ha tutti gli ingredienti classici โ€“ amicizia, ormoni, sessualitร , scuola, progetti, esplorazione, viaggi di formazione โ€“ mescolati con quelli che non ti aspetti, primo fra tutti la morte. Che รจ onnipresente e, paradossalmente, รจ forse lโ€™elemento piรน vivo di tutto il romanzo. (โ€ฆ) โ€œColpa delle stelleโ€ la morte non la nasconde, non la sfida e non la teme: la racconta come inevitabile in una storia di malattia. La rende pensabile per quello che รจ: qualcosa che non piace a nessuno, che fa paura e che purtroppo ci riguarda tutti. Il successo di questo film, cosรฌ come quello della serie televisiva โ€œBraccialetti rossiโ€ (โ€ฆ) non รจ il risultato del caso e risponde a un bisogno educativo profondo, sul quale tutti noi adulti dovremmo imparare ad interrogarci altrettanto profondamenteยป (A. Pellai, ยซAvvenireยป, 9 settembre 2014, p. 2).ย 

La sequenza del film Colpa delle stelle

La sequenza scelta รจ quella del film Colpa delle stelle, quando i due ragazzi, Hazel e Gus, iniziano a conoscersi dopo lโ€™incontro nel centro di auto-aiuto per i malati di cancro. Nonostante la malattia โ€“ che Hezel pone sempre al centro dei suoi discorsi โ€“ trovano la semplicitร  e la naturalezza di un dialogo tra normali adolescenti pieni di sogni, idee e passioni. รˆ soprattutto Gus ad accompagnare Hezel nel percorso di riscoperta della vita, della bellezza di unโ€™esistenza nonostante la malattia.ย 

Augustus:ย Allora dimmi di teโ€ฆ

Hezel: ย  ย  Te lโ€™ho detto. Me lo hanno diagnosticato a 13 anniโ€ฆ

Augustus:ย No, non del cancro. Qualcosa su di te: i tuoi interessi, i tuoi hobby, le tue passioni, i tuoi assurdi feticci.

Hezel: ย Assurdi feticci? (Sorride)

Augustus:ย Dai, pensa a qualcosa. La prima cosa che ti viene in mente, che ami.ย 

Hezel: ย Una frizione imperialeย 

Augustus:ย Okโ€ฆ Che cosโ€™รจ?

Hezel: ย รˆ un romanzo. Il mio preferito.

Augustus: Aspetta.. aspettaโ€ฆ Ci sono gli zombie?ย 

Hezel: ย Zombie? No! (Sorride)

[ads2]PER APPROFONDIRE

Teneramente folle

Commissione Nazionale Valutazione Film CEI – Cnvf.it: โ€œLa materia affronta a viso aperto lo scontro tra malattia, lavoro, rapporto con i figli. Lโ€™ottica della neoregista sorprende per lโ€™entusiasmo e la soliditร  con cui resta attaccata alla voglia di non scoraggiarsi, di non perdersi dโ€™animo, di superare le difficoltรฒ grazie al sostegno e alla presenza di una moglie e di due bambine piene di affetto e di amore per un padre meno fortunato ma a sua volta deciso a non perdere la sua vera ancora di salvezza: la famiglia. Ambientato con bella sapienza descrittiva nella Boston fine anni โ€˜70 (recuperando anche una intensa colonna sonora dโ€™epoca), il racconto riesce a diventare quasi favola, senza perdere un grammo di concretezza e di veritร . Messaggio aperto, diretto e mai retorico per chi ritiene di arrendersi troppo presto alle difficoltร . Cronaca vivida di affetti e tenerezza che si fanno luogo ideale dove il nucleo familiare ritrova motivazione e compattezzaโ€.

Colpa delle stelle

Commissione Nazionale Valutazione Film CEI – Cnvf.it: โ€œIl regista Boone si dimostra abile e misurato nel porgere ai giovani spettatori lโ€™invito a cogliere le possibilitร  che la vita offre nonostante gli impedimenti della malattia. Pur tra qualche incertezza narrativa, il film si rivela capace di offrire uno sguardo interessante sugli adolescenti, infrangendo con ironia il tabรน della malattia e della morte; un approccio ormai consolidato al cinema, pronto a trasferirsi nel settore della fiction tv. Cosรฌ la malattia diventa occasione per un approccio meno lacrimoso e ricattatorio, anche se il rischio di qualche eccessiva sbavatura sul positivo resta ed รจ difficile da eliminare se non inserendo maggiori durezze esistenziali. Ma allora sarebbe un altro filmโ€.