Nell’ultima cena Gesù disse agli apostoli: “Dove vado io voi non potete venire”. Pietro allora domandò: “Signore, dove vai?”. Gli rispose Gesù: “Dove io vado, tu per ora non puoi seguirmi; mi seguirai più tardi”.
Anche Pietro, come i tre uomini del Vangelo di oggi, non ha potuto seguire Gesù. Ma a lui Gesù gli preannuncia che in seguito invece lo seguirà fino a dare la vita.
Cosa sta in mezzo ai due momenti? Cos’è la discriminante per seguire o meno Gesù? Semplice: la Risurrezione, il dono della vita nuova. Questo consentirà a Pietro e a ciascuno di noi di vivere pienamente il nostro desiderio di sequela: vivere già oggi della grazia della Pasqua!
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