HomeVangelo del GiornoLa Parola in centoparole - Commento al Vangelo del 28 Novembre 2023

La Parola in centoparole – Commento al Vangelo del 28 Novembre 2023

Commento al brano del Vangelo di: Lc 21,5-11

Tutto quello che l’uomo ha creato è destinato a finire. Tutto ciò che vediamo ha una data di scadenza! Isaia aveva detto: “Ogni uomo è come l’erba e tutta la sua grazia è come un fiore del campo” (Is 40,6).

Poi però è passato da questa constatazione all’annuncio gioioso proprio della fede: “Secca l’erba, appassisce il fiore, ma la parola del nostro Dio dura per sempre” (Is 40,8). Se dunque vogliamo vivere in pienezza, dobbiamo vivere in Dio, con Dio e per Dio.

Il Vangelo ci esorta a non costruire la nostra vita sulla sabbia di fragili desideri ma sulla roccia della volontà divina; ci chiede semplicemente di seguire quello che Dio rivela.

A cura di fra Simone dal suo canale Telegram (https://t.me/centoparole)

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