Anche un uomo giusto come Giuseppe ha bisogno dell’aiuto del Signore per credere alla Sua volontà quando questa supera tutte le logiche di questo mondo. Giuseppe non è un uomo che rinuncia a comprendere ma sa dove fermarsi per non pretendere di misurare la volontà di Dio con la sua ragione.
Il suo esempio è prezioso per noi, che alcune volte non dormiamo la notte per provare ad incastrare i piani di Dio dentro la nostra testa. Giuseppe non si agita, ma dorme e sogna, abbandonato alla fedeltà del Padre. Di una cosa sola ha bisogno: sentire il tocco di Dio in quella storia. Cerchiamolo umilmente anche noi, nella nostra storia.
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