Non poteva Gesù fermarsi nel suo discorso alle beatitudini? Perché parlare anche dei “guai”? Forse è proprio in base a questi che possiamo capire meglio il senso di quelle.
I “guai” si riferiscono ad ogni nostra presunta capacità di procurarci da soli quello che non abbiamo; anzi, di essercelo “già” procurato! Ricchezza, sazietà, fama, sono conquiste umane, di chi si prende tutto da sé.
L’essere poveri, l’avere fame e il pianto invece sono condizioni di chi scopre che nella vita c’è il dono e ricevere è più grande di prendere. Beato è chi scopre che da Dio si riceve tutto, e più si chiede, più si riceverà.
fra Simone
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