Entrambi i figli sono imperfetti, ma con una differenza sostanziale: il primo si salva con il pentimento; il secondo si inganna di potercela fare da solo.
A Dio piace quando facciamo qualcosa di buono, ma la gioia più grande in cielo è quando un peccatore si converte. Se ti penti di un errore poi porti i frutti più belli, perché hai sperimentato la gratuità dell’amore che ti ama anche quando lo rifiuti.
È difficile accettare che grano e zizzania stiano insieme nel cuore, ma è così che si tocca il bisogno di essere salvati. Credi che anche il tuo “no” può diventare “sì”, il primo passo è mettersi in discussione.
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