“La differenza che fa Dio. Una prospettiva cattolica su fede, comunione e cultura”

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Il presidente della Conferenza episcopale degli Stati Uniti d’America, il cardinale Francis George, ha presentato mercoledì per la prima volta a livello mondiale, presso la Pontificia Università Laternanse di Roma, il suo libro “La differenza che fa Dio. Una prospettiva cattolica su fede, comunione e cultura”.

L’arcivescovo di Chicago, ispirandosi alla Teologia della Comunione e alla ecclesiologia del Concilio Vaticano II, mette in luce la caratteristica relazionale dell’uomo, sia all’interno della Chiesa che in ambito sociale attraverso la solidarietà e afferma che “l’inizio e la fine di ogni relazione” è “il nostro rapporto con Dio”.

“Il libro affronta due temi difficili negli Stati Uniti: le relazioni e la ricerca di noi stessi come individui. Poiché tendiamo a pensare che siamo ciò che siamo per le nostre scelte personali ma di fatto siamo dotati dalla nascita di una relazione, e rinasciamo attraverso la relazione con Cristo prima di avere coscienza di noi stessi. Perciò il libro parla di come prendere coscienza di queste relazioni attraverso il dialogo. L’altro tema difficile da affrontare negli Stati Uniti, dove regna la specializzazione, è invece quello di parlare di tutto, di parlare del mondo come Dio lo vede”.

Organizzato dal Pontificio Istituto “Redemptor Hominis”, dall’Arcidiocesi di Chicago, dal Lumen Christi Institute dell’Università di Chicago e dal Faith & Reason Institute di Washingotn DC. l’evento ha visto la partecipazione, tra gli altri, del nuovo ambasciatore statunitense presso la Santa Sede, Miguel Humberto Días.

Fonte: H2ONews