La Chiesa Armena Cattolica

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La Chiesa cattolica Armena e’ una delle Chiese Orientali e nasce dall’unione di una parte della Chiesa Apostolica Armena e la Sede Apostolica Romana. Le radici sono in Cilicia, ma la storia di questa fede e’ passata anche dalla Turchia, per tornare poi definitivamente in Libano. In Terra Santa la presenza armena e’ datata al V secolo.
La Chiesa Armena cattolica a Gerusalemme sorge in un luogo speciale per i cristiani: lungo la via Dolorosa, fra la III e la IV stazione della via Crucis, la strada che segna le tappe del cammino e la prima caduta di Gesu, ma anche l’incontro con la Vergine Maria. E’ la chiesa di “Santa Maria dello Spasimo”.
Ed e’ proprio in questo luogo ricco di storia e cultura che si incontra un’altra piccola comunita’ cristiana di Gerusalemme. Una chiesa davvero minoritaria se si considera che in tutta la Terra Santa ci sono soltanto 90 famiglie armene cattoliche, rappresentate da un Vescovo senza clero con il titolo di esarca che ha giurisdizione su tutti gli Armeni cattolici di Israele, Palestina e Giordania.
La diversità dei riti liturgici è un aspetto fondamentale nella vita della Chiesa. La celebrazione del rito armeno e’ un misto di rito romano e rito bizantino, con il celebrante assistito da un diacono.

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“Gerusalemme è un vicariato patriarcale – spiega Mons. Raphael Minassian,Esarca Patriarcale Chiesa Armena Cattolica. Qui siamo sempre stati soggetti alla politica, siamo ancora soggetti alla politica perche’ i membri della Chiesa Armena Cattolica di Gerusalemme non abitano tutti dentro le mura , e quindi é difficile per loro, devono avere il permesso per venire a praticare qui nella loro Chiesa. Quindi potete trovare degli Armeni cattolici in tutte le Chiese non armene ma cattoliche la’ dove sono, la’ dove la chiesa é vicina a loro. Ringrazio il Signore perche i nostri cristiani sono sempre praticanti e fedele alla Chiesa … e questa é una grazia eccezionale”.
La Chiesa Armena Cattolica fu riconosciuta da Papa Benedetto XIV tra l’anno 1740 e l’anno 1758. È presente con comunità in Libano, Iran, Iraq, Egitto, Siria, Turchia, Israele, Palestina ed in altre realtà della diaspora armena nel mondo. Il numero dei fedeli è stimato in 540mila, mentre il primate della Chiesa armeno-cattolica è il Patriarca di Cilicia, con sede a Beirut: Nerses Bedros XIX Tarmouni.
Come il suo popolo, la Chiesa Armeno — Cattolica ha avuto molte difficolta’ nel corso della sua storia. Nel 1915 il popolo armeno è stato vittima di uno dei più grandi crimini della storia: il genocidio perpetrato dai turchi … tra massacri e deportazioni morirono un milione e mezzo di persone.
A Gerusalemme, la Chiesa Armena Cattolica sorge nel suq arabo, dove ogni giorno transitano centinaia di pellegrini, e dove si intrecciano via vai continui di musulmani ed ebrei.
“La sfida é la testimonianza – prosegue mons. Minassian – La testimonianza cristiana, non confessionale,… cerchiamo sempre di dare quello, il buon esempio a tutti quelli che ci circondono sia ebrei che musulmani. Perche’ qualche volta succede che entrano e chiedono, fanno delle domande interessanti, qualche volta cerchiamo di dare una spiegazione che li avvicina a Cristo, a Dio”.
Qui, presso la IV stazione della via Crucis, un anno e mezzo fa, é stata inaugurata la Cappella dell’Adorazione eucaristica. Ed e’ da qui, dal cuore dellaVia Dolorosa di Gerusalemme, che parte e si diffonde incessante, una preghiera di intercessione per il Sinodo delle Chiese Cattolica a Roma.
Le aspettative dell’ Esarca Patriarcale Chiesa Armena Cattolica di Gerusalemme “non sono solo per la Chiesa Armena, ma per la Chiesa tutta in Medio Oriente. Quello che ci manca – dice – quello che e’ piu’ urgente per me, é la comunione, e’ il trovare il modo per cui nessuno si senta sacrificato per l´altro, di trovare una fratellanza come erano gli apostoli …”
“Il secondo punto che aspettiamo da questo Sinodo, é il chiedere alla Chiesa universale (per evitare di dire alla chiesa Occidentale!), di conoscerci meglio , e di avere gli stessi diritti nelle nostre chiese come abbiamo nella nostra grande chiesa universale, con Pietro, il Papa”.