Concentrasi sull’essenziale che spesso è invisibile agli occhi. (Fabio)
È vero che le dune possono cantare?
Sì le dune possono cantare, si tratta di un fenomeno notato anche da Marco Polo nei suoi viaggi. Si tratta dell’effetto dello sfregamento tra granelli di sabbia. Una ricerca pubblicata sulla rivista Geophysical Research Letters ha rivelato che il suono può giungere sino a 110 decibel su un’unica o su più frequenze.
Nel deserto
Nel deserto si rivela l’essenziale, quello che davvero serve per sopravvive. Il resto è zavorra inutile che appesantisce e basta. Ma bisogna saper scegliere bene tra i doni dello Spirito, spesso considerati superflui, come superflua può sembrare la preghiera o la fiducia in una vita piena al termine di questa.
Un apologo racconta di un venditore di cravatte nel deserto.
Nulla di più superfluo e, infatti, nessuno comperava da lui lungo la strada. Ma giunti stremati ad un’oasi, i viaggiatori bussarono alla porta di un ricco signore che stava dando una festa con abbondanza di cibo e bevande. La guardia alla porta fu supplicata più volte dai viaggiatori stremati ma rispose decisa: «qui, signori, si entra solo con la cravatta». Che ne dite?