LUNEDÌ 13 GIUGNO 2016 ore 18 BERGAMO – Fondazione Serughetti La Porta (http://goo.gl/XRPVa4)
RIFORMARE LA CHIESA PER CAMBIARE IL MONDO
Serena Noceti in dialogo Giuliano Zanchi a proposito del libro “L’arte di accendere la luce” (Vita e Pensiero, 2015)
La Chiesa di oggi sembra in cerca di un varco per il futuro.
Si rende conto che la sua “precarietà” è la stessa del mondo che sa di dover amare.
Mossa dall’impulso riformatore di papa Francesco, diventa sempre più consapevole della necessità di un cambiamento al proprio interno per essere all’altezza di quanto richiestole dal vangelo di Gesù. Ma quali priorità deve assumere? Che forma dare all’istituzione ecclesiastica perché non finisca con l’oscurare il volto del Dio di Gesù ?
Serena Noceti, socia fondatrice del Coordinamento Teologhe Italiane, è vicepresidente dell’Associazione Teologica Italiana. Docente di teologia sistematica presso la Facoltà teologica dell’Italia centrale, tiene un corso di teologia del diaconato all’Istituto superiore di scienze religiose ‘I. Galantini’ (Firenze). La sua Passione ecclesiale è nutrita dalla concezione di popolo di Dio di matrice latinoamericana,
e “condita” di letture trasversali (Simone Weil, Jurgen Habermas, Bonhoeffer, Pannenberg).
Tra le sue pubblicazioni: con S. Dianich, Trattato sulla chiesa (Queriniana, 2005), con M. Perroni e A. Melloni, ha curato la raccolta di saggi «Tantum aurora est». Donne e Vaticano II (LIT, München 2012).
Giuliano Zanchi, licenziato in Teologia fondamentale presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, è segretario generale del Museo diocesano «Adriano Bernareggi» di Bergamo. Si occupa di temi al confi ne fra l’estetica e la teologia. Tra le sue pubblicazioni: Prove tecniche di manutenzione umana. Sul futuro del Cristianesimo (V&P, 2012), Il genio e i Lumi. Estetica teologica e umanesimo europeo in François-René de Chateaubriand (V&P, 2011), La forma della Chiesa (Qiqajon, 2005), Il destino della bellezza. Ambizioni dell’arte, aspirazioni della fede (Ancora, 2008).