โNOI PER. Unici, solidali creativiโ
INCONTRO DEI GIOVANI CON IL SANTO PADRE E I PADRI SINODALI
DISCORSO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
Aula Paolo VI
Sabato, 6 ottobre 2018
Qui ci sono le domande scritteโฆ Le risposta le daranno i Padri sinodali. Perchรฉ se io dessi le risposte qui, annullerei il Sinodo! Le risposte devono venire da tutti, dalla nostra riflessione, dalla nostra discussione e, soprattutto, devono essere risposte fatte senza paura.
Io mi limiterรฒ soltanto โ rispetto a tutte queste domande โ a dire qualche cosa che possa servire, qualche principio.
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A voi, giovani, che avete parlato, che avete dato la vostra testimonianza, che avete fatto una strada, dico: questa รจ la prima risposta. Fate la vostra strada. Siate giovani in cammino, che guardano gli orizzonti, non lo specchio. Sempre guardando avanti, in cammino, e non seduti sul divano. Tante volte mi viene da dire questo: un giovane, un ragazzo, una ragazza, che sta sul divano, finisce in pensione a 24 anni: รจ brutto, questo! E poi, voi lo avete detto bene: che mi fa trovare me stesso non รจ lo specchio, il guardare come sono. Trovare me stesso รจ nel fare, nellโandare alla ricerca del bene, della veritร , della bellezza. Lรฌ troverรฒ me stesso.
Poi, in questa strada, unโaltra parola che mi ha colpito รจ lโultima. Eโ stata forte quellโultima, ma รจ veraโฆ Chi lโha fatta?โฆ Tu. ร stata forte: la coerenza. La coerenza di vita. Faccio un cammino, ma con coerenza di vita. E quando voi vedete una Chiesa incoerente, una Chiesa che ti legge le Beatitudini e poi cade nel clericalismo piรน principesco e scandaloso, io capisco, io capiscoโฆ Se sei cristiano, prendi le Beatitudini e mettile in pratica. E se sei un uomo o una donna che hai dato la vita, lโhai consacrata; se sei un prete โ anche un prete che balla [si riferisce a una testimonianza] โ, se sei un prete e vuoi vivere come cristiano, segui la strada delle Beatitudini. Non la strada della mondanitร , la strada del clericalismo, che รจ una delle perversioni piรน brutte della Chiesa. Coerenza di vita. Ma anche voi [si rivolge ai giovani], dovete essere coerenti nella vostra strada e domandarvi: โIo sono coerente nella mia vita?โ. Questo รจ un secondo principio.
Cโรจ poi il problema delle diseguaglianze. Si perde il vero senso del potere โ questo vale per la domanda sulla politica โ, si perde quello che Gesรน ci ha detto, che il potere รจ il servizio: il vero potere รจ servire. Altrimenti รจ egoismo, รจ abbassare lโaltro, non lasciarlo crescere, รจ dominare, fare schiavi, non gente matura. Il potere รจ per far crescere la gente, per farsi servitori della gente. Questo รจ il principio: sia per la politica, sia per la coerenza delle vostre domande.
Poi, altre domandeโฆ Vi dirรฒ una cosa. Per favore, voi, giovani, ragazzi e ragazze, voi non avete prezzo! Non siete merce allโasta! Per favore, non lasciatevi comprare, non lasciatevi sedurre, non lasciatevi schiavizzare dalle colonizzazioni ideologiche che ci mettono idee nella testa e alla fine diventiamo schiavi, dipendenti, falliti nella vita. Voi non avete prezzo: questo dovete ripetervelo sempre: io non sono allโasta, non ho prezzo. Io sono libero, sono libera! Innamoratevi di questa libertร , che รจ quella che offre Gesรน.
Poi ci sono due cose โ e vorrei finire con questo โ tra le idee che voi avete detto e alle quali i Padri sinodali risponderanno dialogando con le vostre domande. La prima รจ sullโuso del web. ร vero: lโinterconnessione con il digitale รจ immediata, รจ efficace, รจ rapida. Ma se tu ti abitui a questo, finirai โ e questo che dirรฒ รจ reale โ finirai come una famiglia dove, a tavola, a pranzo o a cena, ognuno sta con il telefonino e parla con altre persone, o fra loro stessi comunicano col telefonino, senza un rapporto concreto, reale, senza concretezza. Ogni strada che voi farete, per essere affidabile, devโessere concreta, come le esperienze, tante esperienze che voi avete detto qui. Nessuna delle testimonianze che voi avete dato oggi era โliquidaโ: tutte erano concrete. La concretezza. La concretezza รจ la garanzia per andare avanti. Se i media, se lโuso del web ti porta fuori dalla concretezza, ti rende โliquidoโ, taglialo. Taglialo. Perchรฉ se non cโรจ concretezza non ci sarร futuro per voi. Questo รจ sicuro, รจ una regola della strada e del cammino.
E poi, questa concretezza anche nellโaccoglienza. Tanti dei vostri esempi, che avete fatto oggi, sono sullโaccoglienza. Michel ha fatta questa domanda: โCome vincere la mentalitร sempre piรน diffusa che vede nello straniero, nel diverso, nel migrante, un pericolo, il male, il nemico da cacciare?โ. Questa รจ la mentalitร dello sfruttamento della gente, di fare schiavi i piรน deboli. ร chiudere non solo le porte, รจ chiudere le mani. E oggi sono un poโ di moda i populismi, che non hanno niente a che vedere con ciรฒ che รจ popolare. Popolare รจ la cultura del popolo, la cultura di ognuno dei vostri popoli che si esprime nellโarte, si esprime nella cultura, si esprime nella scienza del popolo, si esprime nella festa! Ogni popolo fa festa a suo modo. Questo รจ popolare. Ma il populismo รจ il contrario: รจ la chiusura di questo su un modello. Siamo chiusi, siamo noi soli. E quando siamo chiusi non si puรฒ andare avanti. State attenti. ร la mentalitร che ha detto Michel: โCome vincere la mentalitร sempre piรน diffusa che vede nello straniero, nel diverso, nel migrante un pericolo, il male, il pericolo da cacciare?โ. Si vince con lโabbraccio, con lโaccoglienza, con il dialogo, con lโamore, che รจ la parola che apre tutte le porte.
E alla fine โ ho parlato di concretezza โ ognuno di voi vuole fare la strada nella vita, concreta, una strada che porti dei frutti. Grazie a te [Giovanni Caccamo] per la foto con tuo nonno: รจ stata forse, quella fotografia, il piรน bel messaggio di questa serata. Parlate con i vecchi, parlate con i nonni: loro sono le radici, le radici della vostra concretezza, le radici del vostro crescere, fiorire e portare frutto. Ricordate: se lโalbero รจ solo, non darร frutto. Tutto quello che lโalbero ha di fiorito, viene da quello che รจ sotterrato. Questa espressione รจ di un poeta, non รจ mia. Ma รจ la veritร . Attaccatevi alle radici, ma non rimanete lรฌ. Prendete le radici e portatele avanti per dare frutto, e anche voi diventerete radici per gli altri. Non dimenticatevi della fotografia, quella con il nonno. Parlate con i nonni, parlate con i vecchi e questo vi farร felici.
Grazie tante! Questi sono orientamenti. Le risposte, a loro! [indica i Padri sinodali] Grazie, grazie!