Il Vangelo del giorno โ€“ sabato 23 giugno 2018 โ€“ Gesuiti

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Quando non prendiamo decisioni chiare ci troviamo di fronte a due porte e non sappiamo quale chiudere e quale tenere aperta, ma questo gioco di volerne tenere aperte due contemporaneamente ci porta a vivere una scissione interiore. Quante volte ci capita di voler tenere insieme quello che ci fa piรน comodo? Da una parte esaltiamo il positivo di ciรฒ che a noi fa comodo, e dallโ€™altra, invece, tendiamo a negare fortemente gli aspetti positivi e che amiamo.

Gesรน non a caso utilizza la parolaโ€mammonaโ€, che indica ciรฒ in cui lโ€™uomo mette la propria fiducia. Quando entriamo in questo gioco pericoloso diventiamo irriconoscibili, convinti di essere nel vero, di aver fatto scelte responsabili. In realtร , conduciamo una vita ยซapparenteยป dove tutto รจ contaminato dalla menzogna, necessaria amica per mantenere in piedi il nostro castello e viviamo nel terrore che chi conosce la veritร  possa smascherarci. Mammona compie spesso la sua azione piรน devastante in campo religioso. E quando cโ€™รจ di mezzo mammona Dio scompare anche se resta lโ€™etichetta.

Quando ci ritroviamo in questo groviglio nasce la preoccupazione che rende le persone irrequiete e non le lascia mai riposare. Il preoccuparsi offuscato dallโ€™ansia offusca lo spirito. Se, invece, ho fiducia in Dio, provvederรฒ lo stesso al futuro, ma non agirรฒ in maniera irrazionale. La paura mi spinge a fare cose insensate e ricercare sicurezze assurde, mentre la fiducia mi fa vivere consapevolmente nellโ€™attimo, con attenzione e scrupolositร .

Ed รจ interessante che il riferimento รจ alla vita, al vestito e al cibo. Tre ambiti che ci parlano del nostro essere limitati. La mia vita รจ limitata, non posso trattenerla. Mangiare รจ riconoscere che ho bisogno di qualcosa al di fuori di me per poter vivere; vale a dire, รจ riconoscere che non sono autosufficiente ma che ho un limite, un confine: ho la debolezza di dover mangiare. Infine, il vestito รจ lโ€™interpretazione del proprio limite. Con il vestito dico a me stesso e agli altri chi sono, come mi trovo con il mio limite.

Gesรน viene a dirci: โ€œnon preoccuparti del tuo limite perchรฉ il tuo limite lo assumo io, me ne faccio carico e sono davanti a te come colui che ti consente di vivere perchรฉ ti amo (tu non morirai)โ€.

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La vita ci รจ garantita da Dio stesso.

Claudio Rajola SJ

Immagino

Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.

Rifletto sulle domande

  • In chi o cosa ripongo la mia fiducia?
  • Mi preoccupo dei limiti personali tanto da farne un affanno?
  • Accolgo il ยซti amoยป (tu non morirai) che Dio mi rivolge?

Ringrazio

Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciรฒ che sto ricevendo da lui oggiโ€ฆ
Recito un โ€œPadre nostroโ€ per congedarmi e uscire dalla preghiera.

Fonte: Get up and Walk โ€“ il vangelo quotidiano commentato secondo il metodo della spiritualitร  ignaziana, disponibile anche tramite la loro newsletter quotidiana.

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Mt 6, 24-34
Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซNessuno puรฒ servire due padroni, perchรฉ o odierร  lโ€™uno e amerร  lโ€™altro, oppure si affezionerร  allโ€™uno e disprezzerร  lโ€™altro. Non potete servire Dio e la ricchezza.
Perciรฒ io vi dico: non preoccupatevi per la vostra vita, di quello che mangerete o berrete, nรฉ per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita non vale forse piรน del cibo e il corpo piรน del vestito?
Guardate gli uccelli del cielo: non sรฉminano e non mietono, nรฉ raccolgono nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non valete forse piรน di loro? E chi di voi, per quanto si preoccupi, puรฒ allungare anche di poco la propria vita?
E per il vestito, perchรฉ vi preoccupate? Osservate come crescono i gigli del campo: non faticano e non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. Ora, se Dio veste cosรฌ lโ€™erba del campo, che oggi cโ€™รจ e domani si getta nel forno, non farร  molto di piรน per voi, gente di poca fede?
Non preoccupatevi dunque dicendo: โ€œChe cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo?โ€. Di tutte queste cose vanno in cerca i pagani. Il Padre vostro celeste, infatti, sa che ne avete bisogno.
Cercate invece, anzitutto, il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta.
Non preoccupatevi dunque del domani, perchรฉ il domani si preoccuperร  di se stesso. A ciascun giorno basta la sua penaยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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