Il testo ed il commento al Vangelo del 6 Settembre 2017
[highlight color=”green”]Lc 4, 38-44[/highlight]
XXII Settimana del Tempo Ordinario – Anno I
- Colore liturgico: Verde
- Periodo: Mercoledì
- Il Santo di oggi: S. Zaccaria pr.; S. Magno; S. Onesiforo
- Confido nella fedeltà di Dio, in eterno e per sempre.
- Letture del giorno: Col 1, 1-8; Sal.51; Lc 4, 38-44
- Calendario Liturgico di Settembre
Lc 4, 38-44
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù, uscito dalla sinagoga, entrò nella casa di Simone. La suocera di Simone era in preda a una grande febbre e lo pregarono per lei. Si chinò su di lei, comandò alla febbre e la febbre la lasciò. E subito si alzò in piedi e li serviva.
Al calar del sole, tutti quelli che avevano infermi affetti da varie malattie li condussero a lui. Ed egli, imponendo su ciascuno le mani, li guariva. Da molti uscivano anche demòni, gridando: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli li minacciava e non li lasciava parlare, perché sapevano che era lui il Cristo.
Sul far del giorno uscì e si recò in un luogo deserto. Ma le folle lo cercavano, lo raggiunsero e tentarono di trattenerlo perché non se ne andasse via. Egli però disse loro: «È necessario che io annunci la buona notizia del regno di Dio anche alle altre città; per questo sono stato mandato».
E andava predicando nelle sinagoghe della Giudea.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Commento al Vangelo del giorno – Lc 4, 38-44
A cura dei Monaci Benedettini
Gesù e le preghiere…
La liturgia per la meditazione di oggi ci presenta il brano delle guarigioni. Ma vorrei attirare l’attenzione sopra un’altra cosa. “Lo pregarono per lei ed egli, chinatosi la guarì”. Ecco, quel “lo pregarono”… Egli, per fare miracoli, chiede un’intercessione… vuole le nostre preghiere, ha bisogno che chiediamo, che lo invochiamo, che bussiamo…
Come preghiamo noi? Sappiamo chiedere al Signore ciò di cui abbiamo bisogno? Sappiamo aprire il nostro cuore e dire: “Signore ti prego, Signore, sia fatta la tua volontà, se vuoi puoi aiutarmi…, puoi guarirmi, puoi sanarmi”… Sì, Dio sa e conosce le nostre necessità, Dio è consapevole delle nostre malattie e povertà.
Nonostante ciò egli dice: entra nella tua camera e, chiusa la porta, prega il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. Qualunque cosa chiederete nel nome mio, la farò, se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò. Bussiamo, intercediamo, facciamoci “inopportuni” con le nostre preghiere portate innanzi all’altare di Dio…
E la porta ci sarà aperta…