Il testo ed il commento al Vangelo di oggi,
4 Febbraio 2017 – Mc 6, 30-34
IV Settimana del Tempo Ordinario – Anno I
- Colore liturgico: Verde
- Periodo: Sabato
- Il Santo di oggi: S. Nicola Studita; S. Gilberto; S. Eutichio
- Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla.
- Letture del giorno: Eb 13,15-17.20-21; Sal.22; Mc 6, 30-34
Mc 6, 30-34
Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato. Ed egli disse loro: «Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po’». Erano infatti molti quelli che andavano e venivano e non avevano neanche il tempo di mangiare.
Allora andarono con la barca verso un luogo deserto, in disparte. Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città accorsero là a piedi e li precedettero.
Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Commento al Vangelo del giorno – Mc 6, 30-34
Commento a cura dei Monaci Benedettini
Il Signore è il mio Pastore: non manco di nulla.
E’ bello vedere gli Apostoli che si riuniscono tutti attorno a Gesù e, gioiosi, gli raccontano tutto, come dei bravi figlioli al loro papà amato. Ma sono un po’ stanchi perché l’apostolato, a volte, stanca anche un po’… E Gesù se ne accorge. E li invita dolcemente: “Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un poco!”. Infatti la gente era proprio tanta, ed essi non avevano neanche il tempo di mangiare…
Ma Gesù ha il cuore compassionevole e li invita a riposare: andarono con la barca verso un luogo deserto, in disparte. Ma il riposo durò poco perché molti “accorsero là a piedi e li precedettero”… erano già là ad aspettare Gesù! Egli allora scese dalla barca, e vedendo “una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise ad insegnare loro molte cose”.
Gesù ha un Cuore compassionevole verso tutti: verso la gente, verso ognuno di noi. E càpita che oggi, a volte, anche noi ci sentiamo un po’ come pecore senza Pastore… e ne soffriamo dentro l’anima nostra. Ma Gesù è un Dio d’Amore, è un Dio misericordioso, e mai ci abbandona… Il Signore è il mio Pastore, non manco di nulla, su pascoli erbosi mi fa riposare, ad acque tranquille mi conduce…”.
E anche sua Madre Maria, come Lui, ha il Cuore pieno di amore di compassione verso tutti i suoi figli tribolati… E proprio oggi ricordiamo il primo sabato del mese, dedicato al Cuore Immacolato di Maria: a Fatima infatti la Madonna ha chiesto la Comunione riparatrice al suo Cuore Immacolato e il Rosario meditato.
E chi lo fa per cinque mesi consecutivi ottiene molte grazie, compresa quella della perseveranza finale. Chiediamo la grazia di poter essere tra coloro che sentono la necessità di essere guidati dal pastore e con il cuore docile sono disposti ad ascoltare la sua voce.