Il commento al Vengelo
del 30 Aprile 2019
su Gv 3, 7-15
II Settimana del Tempo di Pasqua
Anno III/C
Colore liturgico: BIANCO
- Periodo: Martedรฌ
- Il Santo di oggi: S. Pio V โ memoria facoltativa
- Ritornello al Salmo Responsoriale: Il Signore regna, si riveste di maestร
- Letture del giorno: At 4, 32-37; Sal.92; Gv 3, 7-15
- Calendario Liturgico di Aprile
Gv 3, 7-15
Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesรน disse a Nicodรจmo: ยซNon meravigliarti se ti ho detto: dovete nascere dallโalto. Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene nรฉ dove va: cosรฌ รจ chiunque รจ nato dallo Spiritoยป.
Gli replicรฒ Nicodรจmo: ยซCome puรฒ accadere questo?ยป. Gli rispose Gesรน: ยซTu sei maestro di Israele e non conosci queste cose? In veritร , in veritร io ti dico: noi parliamo di ciรฒ che sappiamo e testimoniamo ciรฒ che abbiamo veduto; ma voi non accogliete la nostra testimonianza. Se vi ho parlato di cose della terra e non credete, come crederete se vi parlerรฒ di cose del cielo? Nessuno รจ mai salito al cielo, se non colui che รจ disceso dal cielo, il Figlio dellโuomo. E come Mosรจ innalzรฒ il serpente nel deserto, cosรฌ bisogna che sia innalzato il Figlio dellโuomo, perchรฉ chiunque crede in lui abbia la vita eternaยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Le letture del giorno (prima e Vangelo) e le parole di Papa Francesco da VaticanNews:
- Pubblicitร -
Commento al Vangelo a cura dei
Monaci Benedettini
Tu sei maestro in Israele e non sai queste cose?
Nicodemo cerca la veritร . Perciรฒ la prima esigenza รจ di rompere la sua mentalitร , il suo modo di vedere e di pensare; occorre che Nicodemo cambi atmosfera. La veritร che Gesรน presenta e che traspare dai suoi segni, non รจ percepibile ai sensi; li trascende. Essa รจ il Regno di Dio in atto, รจ la vita eterna; per accedervi occorre una nuova nascita.
La sfera del divino รจ localizzata in alto: per nascere alla vita divina occorre sbocciare da un seme dallโalto. Ogni nascita dallโalto รจ una nuova nascita, una rinascita. Quanto afferma Gesรน รจ una realtร che egli conosce perchรฉ lโha vista presso il Padre, realtร che sorpassa lโintelligenza umana e che quindi dagli uomini puรฒ essere accettata solo per fede. Viene poi accostata la crocifissione di Gesรน allโelevazione del serpente. Come questa elevazione, anche la passione di Gesรน entra nel piano divino: รจ necessario che ciรฒ avvenga.
Sia il serpente sia il Cristo rappresentano un misterioso paradosso: il serpente, che la tradizione giudaica univa tanto strettamente allโorigine della morte, รจ innalzato morto e diviene vivificatore e simbolo della vita eterna. Ugualmente Gesรน, colpito dalla morte piรน brutale, effonde torrenti di vita. La vita ha una sola fonte: Dio. Al serpente di bronzo come al Cristo gli uomini perรฒ devono volgere i loro sguardi: la vita non viene data agli uomini senza una loro rispondenza e attivitร .
Tanto il simbolo del serpente quanto Gesรน hanno una stretta solidarietร con la malattia che guariscono. La fede nel Figlio dellโuomo in croce รจ lโultima spiegazione che Gesรน dร a Nicodemo circa il mistero della generazione spirituale: la vita dallโacqua e dallo Spirito Santo si effonde sugli uomini in virtรน del Cristo crocifisso.