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Il testo ed il commento al Vangelo del 30 agosto 2016 โ Lc 4, 31-37
XXII Settimana del Tempo Ordinario โ Anno II
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- Pubblicitร -
- Colore liturgico: Bianco
- Periodo: Seconda settimana del Salterio
- Martedรฌ โ 22.a Tempo Ordinario
- Santo del giorno: S. Faustina, S. Tecla, Rosa
- Giusto รจ il Signore in tutte le sue vie
- Liturgia: 1 Cor 2, 10-16; Sal 144; Lc 4, 31-37
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Lc 4, 31-37
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesรน scese a Cafร rnao, cittร della Galilea, e in giorno di sabato insegnava alla gente. Erano stupiti del suo insegnamento perchรฉ la sua parola aveva autoritร .
Nella sinagoga cโera un uomo che era posseduto da un demonio impuro; cominciรฒ a gridare forte: ยซBasta! Che vuoi da noi, Gesรน Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!ยป.
Gesรน gli ordinรฒ severamente: ยซTaci! Esci da lui!ยป. E il demonio lo gettรฒ a terra in mezzo alla gente e uscรฌ da lui, senza fargli alcun male.
Tutti furono presi da timore e si dicevano lโun lโaltro: ยซChe parola รจ mai questa, che comanda con autoritร e potenza agli spiriti impuri ed essi se ne vanno?ยป. E la sua fama si diffondeva in ogni luogo della regione circostante.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
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Commenti al Vangelo di Lc 4, 31-37
Commento a cura dei Monaci Benedettini
[ads2]Parlare con autoritร .
Nel nostro mondo, particolarmente nella nostra epoca, il parlare, il comunicare in genere, sta assumendo una importanza sempre maggiore. Chi ha a disposizione i moderni mezzi di comunicazione di massa gode di grande prestigio ed autoritร . Gesรน ci dimostra invece che lโautoritร della parola sgorga da fattori ben diversi. Egli innanzitutto si propone come modello di vita, quanto egli proclama โ lo vive e lo testimonia: ยซimparate da meยป.
Egli รจ il primo testimone del suo vangelo. Dichiara di essere venuto non per fare la propria volontร ma quella del Padre che lo ha inviato. Lโautoritร del Cristo si manifesta ancora nellโefficacia della sua preghiera: Egli compie segni e prodigi che dovrebbero indurre a conversione. Egli ancora ha pieno potere sulle forze del male che insidiano la vita degli uomini.
Scaccia con autoritร i demรฒni dagli ossessi. Rifiuta la loro testimonianza anche quando lo riconoscono figlio di Dio. Non puรฒ essere il Menzognero, sin dal princรฌpio, a proclamare la veritร sul Cristo. Dobbiamo concludere che la nostra autoritร di credenti la possiamo e dobbiamo esprimere innanzitutto con la veritร e coerenza della vita. Dobbiamo per questo sorbire ogni giorno la Veritร rivelata affinchรฉ sia luce e lampada ai nostri passi.
Gesรน ci ammonisce: ยซrisplenda la vostra luce davanti agli uomini, perchรฉ vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che รจ nei cieliยป. San Benedetto identifica tutto questo con lo zelo buono che debbono avere i suoi monaci: รจ la forza dellโesempio che diventa, nel vivere insieme, espressione di fraternitร e aiuto reciproco nellโassidua ricerca di Dio.
Dove regna questa caritร e questo tipo di zelo non si avverte piรน il โpesoโ dellโautoritร perchรฉ facilmente si raggiunge una perfetta unitร dโintenti. Questo vale per la vita monastica ma vale anche per la vita famigliare. Perchรฉ โdovโรจ caritร e amore lรฌ cโรจ Dioโ.