Il commento al Vengelo
del 28 Gennaio 2019
su Mc 3, 22-30
Terza settimana del Tempo Ordinario
Anno III/C
Colore liturgico: BIANCO
- Periodo: Lunedรฌ
- Il Santo di oggi: S. Tommaso dโAquino โ memoria
- Ritornello al Salmo Responsoriale: Cantate al Signore un canto nuovo, perchรฉ ha compiuto meraviglie
- Letture del giorno: Eb 9, 15. 24-28; Sal.97; Mc 3, 22-30
- Calendario Liturgico di Gennaio
Mc 3, 22-30
Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, gli scribi, che erano scesi da Gerusalemme, dicevano: ยซCostui รจ posseduto da Beelzebรนl e scaccia i demรฒni per mezzo del capo dei demรฒniยป.
Ma egli li chiamรฒ e con parabole diceva loro: ยซCome puรฒ Satana scacciare Satana? Se un regno รจ diviso in se stesso, quel regno non potrร restare in piedi; se una casa รจ divisa in se stessa, quella casa non potrร restare in piedi. Anche Satana, se si ribella contro se stesso ed รจ diviso, non puรฒ restare in piedi, ma รจ finito.
Nessuno puรฒ entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni, se prima non lo lega. Soltanto allora potrร saccheggiargli la casa.
In veritร io vi dico: tutto sarร perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrร bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarร perdonato in eterno: รจ reo di colpa eternaยป.
Poichรฉ dicevano: ยซร posseduto da uno spirito impuroยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Commento al Vangelo a cura dei Monaci Benedettini
In nome di chi?
Sono ancora in scena gli scribi, rappresentanti del potere religioso del tempo, che malignano pesantemente su Gesรน, definendolo posseduto dal prรฌncipe dei demรฒni e come colui che nel nome di Beelzebรนl, scaccia i demรฒni.
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Viene da pensare come sia tristemente facile per chi si lascia guidare da preconcetti, confondere lo Spirito di Dio con quello del maligno. Qui si ravvisano tutti gli estremi di quel terribile peccato contro lo Spirito Santo, che lo steso Gesรน definisce imperdonabile. Si stravolge il significato, il valore e lo scopo dei miracoli attribuendo a satana ciรฒ che รจ opera di Dio e del suo Spirito.
ร una forma di cecitร spirituale provocata dallโinvidia, accresciuta dalla bramosia del potere e confermata da una falsa religiositร : una malattia dellโanima che ancora miete vittime ai nostri giorni, specie dove lโintegralismo religioso degenera in violenza. ร una gravissima bestemmia che vorrebbe negare lโamore di Dio, privandolo della sue stessa essenza e riducendolo a un demiurgo, ad un dio cattivo.
La logica stringente a cui ricorre Gesรน per convincerli del loro errore, lascia intendere che Egli รจ disposto anche a farci percorrere la via della razionalitร quando la fede รจ accecata dal male. Pare perรฒ che neanche dinanzi allโassurdo della ragione quei scribi vogliano trovare la via per un cambiamento di mentalitร e di comportamenti.
Abbiamo lโimpressione che il demone peggiore sia proprio dentro di loro e che abbia preso in essi una stabile dimora. Noi credenti, contrariamente a quanto insinuano malignamente gli scribi, abbiamo imparato a fare tutto nel nome di Dio; ogni giorno ci segniamo ripetutamente con il segno della croce, affidandoci alla santissima Trinitร ; tutte le invocazioni iniziano e terminano nel nome del nostro Signore Gesรน Cristo.
In quel nome riponiamo tutta la nostra forza, memori di quanto Gesรน stesso ci ha detto: โQualunque cosa chiederete nel nome mio, la farรฒ, perchรฉ il Padre sia glorificato nel Figlioโ.