Il Vangelo del giorno, 26 Gennaio 2020 – Mt 4, 12-23

716

III settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)

  • Periodo: Domenica
  • Il Santo di oggi: SS. TIMOTEO e TITO (m); S. Paola; S. Alberico
  • Ritornello al Salmo Responsoriale:ย Il Signore รจ la mia luce e la mia salvezza
  • Letture del giorno: Is 8,23 – 9,2; Sal.26; 1Cor 1,10-13.17; Mt 4, 12-23
  • Calendario Liturgico di Gennaio

Leggi il brano del Vangelo odierno

Mt 4, 12-23
Dal Vangelo secondoย Matteo

Quando Gesรน seppe che Giovanni era stato arrestato, si ritirรฒ nella Galilea, lasciรฒ Nร zaret e andรฒ ad abitare a Cafร rnao, sulla riva del mare, nel territorio di Zร bulon e di Nรจftali, perchรฉ si compisse ciรฒ che era stato detto per mezzo del profeta Isaรฌa:
ยซTerra di Zร bulon e terra di Nรจftali, sulla via del mare, oltre il Giordano, Galilea delle genti!
Il popolo che abitava nelle tenebre vide una grande luce,
per quelli che abitavano in regione e ombra di morte una luce รจ sortaยป.
Da allora Gesรน cominciรฒ a predicare e a dire: ยซConvertitevi, perchรฉ il regno dei cieli รจ vicinoยป.
Mentre camminava lungo il mare di Galilea, vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. E disse loro: ยซVenite dietro a me, vi farรฒ pescatori di uominiยป. Ed essi subito lasciarono le reti e lo seguirono. Andando oltre, vide altri due fratelli, Giacomo, figlio di Zebedรจo, e Giovanni suo fratello, che nella barca, insieme a Zebedeo loro padre, riparavano le loro reti, e li chiamรฒ. Ed essi subito lasciarono la barca e il loro padre e lo seguirono.
Gesรน percorreva tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni sorta di malattie e di infermitร  nel popolo.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Le letture del giorno (prima e Vangelo) e le parole di Papa Francesco da VaticanNews.

https://www.vaticannews.va/it/vangelo-del-giorno-e-parola-del-giorno/2020/01/26.html

Commento al Vangelo a cura dei
Monaci Benedettini

Convertiti per il Regno.

Isaia, con la sua verve poetica che lo caratterizza, ci reimmerge in clima natalizio: “Il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una grande luce; su coloro che abitavano in terra tenebrosa una luce rifulse. Hai moltiplicato la gioia, hai aumentato la letizia”. San Paolo auspica che i fedeli di Corinto e tutti noi che celebriamo le sue parole, siano capaci di garantirsi luce e gioia nell’essere tutti unanimi nel parlare e senza divisioni.

Gesรน ci sollecita ad una gioia piรน intensa e duratura, invita alla conversione perchรฉ il regno dei cieli รจ vicino. Vicino, ma ancora da costruire e per questo Gesรน, che incarna in sรฉ lโ€™avvento del Regno, percorre tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni sorta di malattie e di infermitร  nel popolo. Per insegnare e annunziare Gesรน comincia a chiamare i primi collaboratori: Mentre camminava lungo il mare di Galilea, vide due pescatori, Simone, chiamato Pietro e Andrea suo fratello, che gettavano le reti in mare. E disse loro: ยซVenite dietro a me, vi farรฒ pescatori di uominiยป.

Poi รจ la volta di Giacomo e Giovanni, li chiama ed essi subito lasciarono la barca e il loro padre e lo seguirono. La Chiesa nasce missionaria, dovrร  estendersi a tutto il mondo. L’eco del messaggio di Cristo dovrร  crescere e sviluppare fino a raggiungere gli estremi confini della terra. La veritร  piena, proclamata, testimoniata e diffusa dovrร  cancellare tutti gli errori, far risplendere nella Luce vera dello Spirito Santo, la grazia divina che purifica e tutto rinnova. Cosรฌ nel riscatto e nella conversione il regno di Dio si affermerร  in tutti e ovunque e il popolo che una volta camminava nelle tenebre vedrร  una grande luce, brillerร  nella fede e nella vera gioia in un incontro personale con Cristo Luce del mondo.