Il Vangelo del Giorno, 24 Aprile 2017 โ€“ Gv 3, 1-8

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Il testo ed il commento al Vangelo di oggi,
24 Aprile 2017 โ€“ Gv 3, 1-8

II Settimana del Tempo di Pasqua

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  • Colore liturgico: Bianco
  • Periodo: Lunedรฌ
  • Il Santo di oggi: S. Fedele di Sigm. (mf); S. Maria di Cleofa
  • Beato chi si rifugia in te, Signore.
  • Letture del giorno: At 4, 23-31; Sal.2; Gv 3, 1-8

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Gv 3, 1-8
Dal Vangelo secondo Giovanni

Vi era tra i farisei un uomo di nome Nicodรจmo, uno dei capi dei Giudei. Costui andรฒ da Gesรน, di notte, e gli disse: ยซRabbรฌ, sappiamo che sei venuto da Dio come maestro; nessuno infatti puรฒ compiere questi segni che tu compi, se Dio non รจ con luiยป. Gli rispose Gesรน: ยซIn veritร , in veritร  io ti dico, se uno non nasce dallโ€™alto, non puรฒ vedere il regno di Dioยป.

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Gli disse Nicodรจmo: ยซCome puรฒ nascere un uomo quando รจ vecchio? Puรฒ forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e rinascere?ยป. Rispose Gesรน: ยซIn veritร , in veritร  io ti dico, se uno non nasce da acqua e Spirito, non puรฒ entrare nel regno di Dio. Quello che รจ nato dalla carne รจ carne, e quello che รจ nato dallo Spirito รจ spirito. Non meravigliarti se ti ho detto: dovete nascere dallโ€™alto. Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene nรฉ dove va: cosรฌ รจ chiunque รจ nato dallo Spiritoยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Commento al Vangelo del giorno โ€“ Gv 3, 1-8

Commento a cura del Monastero Domenicano Matris Domini

Collocazione del brano

La prima lettera di Giovanni si presenta come la trascrizione di unโ€™omelia riguardante lo stile di vita di colui che ha ricevuto il battesimo. Probabilmente circolava nelle prime comunitร  cristiane che si rifacevano alla predicazione di Giovanni e ne ripetevano i temi fondamentali. In essa prevale lโ€™esortazione a non vivere piรน secondo il peccato, avere fede in Gesรน Cristo e cercare di osservare il comandamento dellโ€™amore. Il brano che leggiamo in questa solennitร  riguarda appunto la vita nuova di coloro che hanno abbracciato la fede in Gesรน, fede che ci permette di essere davvero figli di Dio.

Lectio

  1. 1 Vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! Per questo il mondo non ci conosce: perchรฉ non ha conosciuto lui.
    Per i destinatari di questa omelia essere considerati figli di Dio era una cosa fuori dal normale.
    Rinati in Dio con il battesimo, essi erano chiamati a camminare in una nuova vita. Noi ci siamo un poโ€™ abituati a questo vocabolario, ma dobbiamo rivalutarlo. Nel battesimo la persona umana รจ realmente rifatta: รจ divenuta un โ€œfiglio di Dioโ€. La sua vita terrena รจ superata, รจ accolto nella comunitร  di vita con Dio. Certo il โ€œmondoโ€, nella sua accezione negativa, che non ha saputo riconoscere il Figlio di Dio, non sarร  capace nemmeno di conoscere quanti aderendo a Lui sono stati resi a loro volta figli.
  2. Carissimi, noi fin dโ€™ora siamo figli di Dio, ma ciรฒ che saremo non รจ stato ancora rivelato. Sappiamo perรฒ che quando egli si sarร  manifestato, noi saremo simili a lui, perchรฉ lo vedremo cosรฌ come egli รจ.
    Perรฒ la figliolanza di Dio รจ soltanto un inizio. La nostra felicitร  sarร  completa nel futuro. I giusti saranno assunti nella magnificenza della luce di Dio, mutati in uomini e donne celesti. Quando egli si manifesterร , anche coloro che lo hanno atteso si manifesteranno, si vedrร  che essi sono simili a Lui e saranno capaci di guardarlo โ€œfaccia a facciaโ€.
  3. Chiunque ha questa speranza in lui, purifica se stesso, come egli รจ puro.
    Noi abbiamo ogni motivo per sperare nella somiglianza e nella visione di Dio. La grazia di Dio ci permette di vivere giร  nel mondo che verrร . Perรฒ non dobbiamo cullarci in una falsa sicurezza. La visione della gloria futura regola la nostra vita, ci richiama alla santitร , secondo il modello di Cristo, al desiderio di mantenere puro il nostro cuore, perchรฉ sia capace di fare spazio a Lui. La lettera continua con una riflessione sul peccato. Qui alla liturgia importava ricordare questa grande veritร , la grande dignitร  degli uomini che grazie alla fede hanno avuto la gioia di diventare veramente figli di Dio.

Meditiamo

  • Cosa significa per me essere โ€œfiglio di Dioโ€? Mi comporto da โ€œfiglio di Dioโ€ o non ci penso mai?
  • Cosa significa purificare me stesso?

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