Il testo ed il commento al Vangelo di oggi,
23 Gennaio 2017 – Mc 3, 22-30
III Settimana del Tempo Ordinario – Anno I
- Colore liturgico: Verde
- Periodo: Lunedì
- Il Santo di oggi: S. Emerenziana; S. Ildefonso di Toledo; S. Amasio
- Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto meraviglie.
- Letture del giorno: Eb 9, 15. 24-28; Sal.97; Mc 3, 22-30
Mc 3, 22-30
Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, gli scribi, che erano scesi da Gerusalemme, dicevano: «Costui è posseduto da Beelzebùl e scaccia i demòni per mezzo del capo dei demòni».
Ma egli li chiamò e con parabole diceva loro: «Come può Satana scacciare Satana? Se un regno è diviso in se stesso, quel regno non potrà restare in piedi; se una casa è divisa in se stessa, quella casa non potrà restare in piedi. Anche Satana, se si ribella contro se stesso ed è diviso, non può restare in piedi, ma è finito.
Nessuno può entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni, se prima non lo lega. Soltanto allora potrà saccheggiargli la casa.
In verità io vi dico: tutto sarà perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato in eterno: è reo di colpa eterna».
Poiché dicevano: «È posseduto da uno spirito impuro».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Commento al Vangelo del giorno – Mc 3, 22-30
Commento a cura dei Monaci Benedettini
Il principe di questo mondo è stato sconfitto.
Oggi nel Vangelo Gesù si scontra ancora con il diavolo. San Marco ne parla spesso nel suo Vangelo, che è quello più antico. E pensare che oggi si parla poco o niente del diavolo, e c’è anche chi nega la sua esistenza… Ma il diavolo esiste e come!…
E sta procurando guai grossi all’umanità e anche alla Chiesa. Egli non dorme mai e si dà da fare per rovinare le anime per portarle poi al suo inferno eterno. Gesù è venuto sulla terra per sconfiggere il “principe di questo mondo”, che è satana, e per distruggere il suo regno malefico.
Ed è morto in Croce per questo, e per salvarci l’anima. Nel suo cammino di evangelizzazione Gesù non solo guarisce gli ammalati, ma scaccia pure tanti demòni dalle persone che incontra per le vie della Palestina. E viene accusato vergognosamente, invece di essere ringraziato…
Ma chi è senza umiltà è anche senza fede in Gesù, e perciò è cieco dentro l’anima ed è un insipiente; egli si mette in pericolo di dannarsi anche l’anima perché può peccare contro lo Spirito Santo. E Gesù oggi ammonisce: “In verità io vi dico: tutto sarà perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato: è reo di colpa eterna”.
E quali sono i peccati contro lo Spirito Santo? Essi sono: disperazione della salvezza, presunzione di salvarsi senza merito, impugnare la Verità conosciuta, invidiare la grazia altrui, ostinazione nei peccati e impenitenza finale.
Il Signore ci conservi nella vera fede e lontano dai peccati.