Il commento al Vengelo
del 19 Maggio 2019
su Gv 13, 31-33. 34-35
V Settimana del Tempo di Pasqua
Anno III/C
Colore liturgico: BIANCO
- Periodo: Domenica
- Il Santo di oggi:
- Ritornello al Salmo Responsoriale: Benedirรฒ il tuo nome per sempre, Signore
- Letture del giorno: At 14, 21-27; Sal 144; Ap 21, 1-5; Gv 13, 31-33. 34-35
- Calendario Liturgico di Maggio
Gv 13, 31-33. 34-35
Dal Vangelo secondo Giovanni
Quando Giuda fu uscito [dal cenacolo], Gesรน disse: ยซOra il Figlio dellโuomo รจ stato glorificato, e Dio รจ stato glorificato in lui. Se Dio รจ stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherร da parte sua e lo glorificherร subito.
Figlioli, ancora per poco sono con voi. Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri. Come io ho amato voi, cosรฌ amatevi anche voi gli uni gli altri.
Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altriยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo
Le letture del giorno (prima e Vangelo) e le parole di Papa Francesco da VaticanNews:
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Commento al Vangelo a cura dei
Monaci Benedettini
Vi do un comandamento nuovo che vi amiate come io ho amato voi.
Dopo il discorso del Buon Pastore domenica scorsa, oggi la liturgia ci propone altre letture, altri brani che fanno perรฒ da applicazione, che ci dicono, che ci spiegano come fare per seguire lui, come fare per essere quellโunico gregge, per essere Chiesa. Il punto fondamentale, il midollo della Chiesa, la colonna portante della Chiesa รจ lโamore, lโamore reciproco. ยซDa questo amore tutti sapranno che siete miei discepoliยป. La Chiesa viene costituita, la Chiesa รจ costituita dallโamore, o meglio: รจ lโamore, lโamore di Cristo, che costituisce la Chiesa, ma รจ lโamore reciproco cioรจ quellโamore puro verso lโaltro che crea la comunione, crea la comunitร โฆ
Nella prima lettura troviamo alcuni nomi di comunitร di san Paolo: Lรฌstra, Icรฒnio, Antiรฒchia, Pisรฌdia, Attร gliaโฆ Sono le piccole comunitร , le piccole chiese originarie, chiese fondate dagli apostoli, da Paolo e Barnaba durante i loro viaggi missionari. Ecco, queste piccole comunitร cristiane sono il modello di vita, lo stile di vita cristiana per ciascuno di noi, per le nostre comunitร . Che cosa hanno fatto di particolare? In che cosa o con che cosa si sono fatti conoscere? Tutto lรฌ era basato sullโamore, sulla caritร reciproca. Cโรจ uno scritto antico di un autore pagano, non credente, che guardava quella gente da lontano, la gente per lui strana, li guardava e si diceva: โsaranno strani ma guardate come si amanoโฆโ Da questo โ dice Gesรน nel vangelo โ tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni verso gli altri. Nel brano del vangelo siamo appena usciti dal Cenacolo, il Giovedรฌ santo, stiamo andando verso lโOrto degli ulivi.
E Gesรน, in questa ora suprema della sua vita, nelle ultime intimitร con gli apostoli, (perchรฉ dopo tutti fuggiranno), lascia a loro il testamento. E dice loro proprio questo: ยซse avrete amore reciprocoโฆยป. Gesรน non dice: la gente saprร che siete miei discepoli se vivrete poveri, se sarete obbedienti, se avrete appreso tutta la dottrina, tutti gli insegnamenti o se sarete capaci di predicare bene il vangeloโฆ Certo sono tutte cose necessarie queste, ma cโรจ ne una, la piรน importante, senza la quale tutte le altre sono nulla perchรฉ รจ questa che dร il significato, dร il sapore alle altreโฆ Eโ lei, la caritร , lโamore reciproco che fa la Chiesa, che fa la comunitร : se avete amore gli uni verso gli altriโฆ Cristo ci ha amato fino a dare la vita per noi, Cristo ci ha amato fino a renderci partecipi dello stesso amore che รจ tra lui e il Padre, Cristo ci ha amato fino a farsi schiavo, che lava i piedi del suo padrone, affinchรฉ possiamo conoscere bene lโamore, lโamore reciprocoโฆ
San Gregorio Magno dice: ยซCome molti rami di un albero partono da una sola radice, cosรฌ molte virtรน sgorgano dalla caritร ยป. E continua San Gregorio: ยซpratica la caritร chi ama lโamico in Dio, ma pratica la caritร anche chi ama il nemico per amore di Dioยป. Dopo la Pentecoste i discepoli cominciano a fondare le prime comunitร , a Gerusalemme, nella Samaria, nelle cittร del Mediterraneo, della Palestina, a Damasco, Antiochiaโฆ successivamente, con Paolo e Barnaba al sud, nella odierna Turchia. E questa Chiesa โ Caritร comincia ad incarnarsi, comincia a diventare, da piccola comunitร di uomini e donne, giudei e pagani, di diverse razze, costumi, diventare il Corpo di Cristo, unito dalla vincolo della caritร , unito dalla stessa fede, in Cristo. E fino ai giorni nostriโฆ Che cosโรจ che fa brillare davanti agli uomini il vero volto di Dio, il vero volto della Chiesa, del corpo mistico di Cristo? Senzโaltro proprio la caritร , lโamore, perchรฉ ยซdovโรจ caritร e amore lรฌ cโรจ Dioยป, dovโรจ cโรจ la caritร e lโamore lรฌ cโรจ la Chiesa o, come diceva San Paolo: ยซse non ho la caritร non sono nullaยป.
Qual รจ allora il messaggio di oggi per noi? Credo proprio quello delle parole di Gesรน, Gesรน che ci dice: ยซVi dรฒ un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altriยป.
Parteciperemo tutti allโEucaristia โ segno per eccellenza dellโamore, della caritร , dellโunitร con Cristo, un solo corpo con Cristo. Chiediamo a lui che, grazie al comandamento nuovo, ricordatoci dal vangelo di oggi, possiamo diventare anche noi un solo gregge, il gregge che sempre e solo ascolta la voce del suo pastore. A lui la lode e la gloria nei secoli eterni. Amen.