Il testo ed il commento al Vangelo
del 17 Gennaio 2018 su Mc 3, 1-6
II Settimana del Tempo Ordinario – Anno II/B
- Colore liturgico: Verde
- Periodo: Mercoledì
- Il Santo di oggi:
S. Antonio abate (m); S. Roselina; S. Giuliano - Ritornello al Salmo Responsoriale: Benedetto il Signore, mia roccia.
- Letture del giorno: 1 Sam 17, 32-33. 37. 40-51; Sal 143; Mc 3, 1-6
- Calendario Liturgico di Gennaio
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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Mc 3, 1-6
Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù entrò di nuovo nella sinagoga. Vi era lì un uomo che aveva una mano paralizzata, e stavano a vedere se lo guariva in giorno di sabato, per accusarlo.
Egli disse all’uomo che aveva la mano paralizzata: «Àlzati, vieni qui in mezzo!». Poi domandò loro: «È lecito in giorno di sabato fare del bene o fare del male, salvare una vita o ucciderla?». Ma essi tacevano. E guardandoli tutt’intorno con indignazione, rattristato per la durezza dei loro cuori, disse all’uomo: «Tendi la mano!». Egli la tese e la sua mano fu guarita.
E i farisei uscirono subito con gli erodiani e tennero consiglio contro di lui per farlo morire.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Commento al Vangelo del giorno a cura dei Monaci Benedettini
…per poi accusarlo.
Il bene è un valore in sé e che prescinde da ogni considerazione. Gesù che incarna il Bene vero, ultimo e supremo, agisce sempre in questa ottica. Tra chi assiste ai suoi miracoli c’è chi, mosso dall’invidia e dalla gelosia, assume un atteggiamento ipocrita, dove tutto è visto con intenti strumentali.
Ogni occasione diventa buona per l’accusa e per tentare di cogliere in fallo chi è visto come un avversario dal quale bisogna difendersi, e a tutti i costi. Il miracolo del Vangelo di oggi si impone alla nostra coscienza non solo per una ulteriore dimostrazione della bontà di Gesù ma per lo smascheramento di questa ipocrisia che lo circonda. La guarigione di un malato non interessa!
Cercare di cogliere in errore Gesù: ecco il vero l’obiettivo! Gesù, non si tira indietro! Smaschera questi loro pensieri ed opera, come sa fare solo Lui: guarendo. Si sente un freddo glaciale attorno a Gesù, mentre egli compie questo miracolo. L’unica scintilla di amore nasce dal rapporto tra Gesù e l’uomo che è stato guarito. Vi è un altro amore che proviene da Gesù, quando sente vera e profonda compassione per chi ha il cuore così duro da non comprendere quanto stia accadendo.
Eppure Gesù lo ha spiegato: il bene è salvare una vita e il male toglierla. È proprio quella legge che tutti dovremo scoprire nei propri cuori. Il bene è quindi il voler salvare una vita, anche attraverso la guarigione. È un valore assoluto che non ammette ipocrisie, non ammette sconti e bisogna sempre attuare o, se serve, difendere. Non può essere condizionato né da ipocrisie né da altri fattori.
È una pagina che è anche un bel inno a difesa della vita!