Il testo ed il commento al Vangelo di oggi,
14 Marzo 2017 – Mt 20, 17-28
Seconda settimana del Tempo di Quaresima
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- Colore liturgico: Viola
- Periodo: Domenica
- Il Santo di oggi: S. Zaccaria; S. Luisa de Marillac; B. Artemide Zatti
- Salvami, Signore, per la tua misericordia.
- Letture del giorno: Ger 18,18-20; Sal.30; Mt 20, 17-28
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Mt 20, 17-28
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, mentre saliva a Gerusalemme, Gesรน prese in disparte i dodici discepoli e lungo il cammino disse loro: ยซEcco, noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell’uomo sarร consegnato ai capi dei sacerdoti e agli scribi; lo condanneranno a morte e lo consegneranno ai pagani perchรฉ venga deriso e flagellato e crocifisso, e il terzo giorno risorgerร ยป.
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Allora gli si avvicinรฒ la madre dei figli di Zebedรจo con i suoi figli e si prostrรฒ per chiedergli qualcosa. Egli le disse: ยซChe cosa vuoi?ยป. Gli rispose: ยซDi’ che questi miei due figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regnoยป. Rispose Gesรน: ยซVoi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io sto per bere?ยป. Gli dicono: ยซLo possiamoยป. Ed egli disse loro: ยซIl mio calice, lo berrete; perรฒ sedere alla mia destra e alla mia sinistra non sta a me concederlo: รจ per coloro per i quali il Padre mio lo ha preparatoยป.
Gli altri dieci, avendo sentito, si sdegnarono con i due fratelli. Ma Gesรน li chiamรฒ a sรฉ e disse: ยซVoi sapete che i governanti delle nazioni dรฒminano su di esse e i capi le opprimono. Tra voi non sarร cosรฌ; ma chi vuole diventare grande tra voi, sarร vostro servitore e chi vuole essere il primo tra voi, sarร vostro schiavo. Come il Figlio dell’uomo, che non รจ venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per moltiยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Commento al Vangelo del giorno – Mt 20, 17-28
Commento a cura dei Monaci Benedettini
Chi di voi vuol essere il primo?
Si avvicinava la Pasqua, e Gesรน si incammina verso Gerusalemme, assieme ai suoi Apostoli, e parla loro di ciรฒ che lo attende lร nella Cittร santa: verrร consegnato ai pagani perchรฉ venga deriso, sarร flagellato a sangue e Crocifisso, ma al terzo giorno risorgerร . Ed ecco che Maria Salรฒme, Madre di Giacomo e di Giovanni, si fa avanti e chiede a Gesรน un posto buono, un “posticino” per i suoi due figlioli quando Egli instaurerร il suo Regno.
Il suo, da madre, รจ un modo di ragionare tutto umano, come ancora gli ebrei pensano oggi: verrร il Messia di Dio ed instaurerร un Regno mondiale, universale e potente, cosรฌ pensano loro. Invece il Regno di Gesรน รจ dentro di noi, nei nostri cuori: รจ un Regno tutto spirituale, un Regno dโamore e di santitร , che durerร in eterno poi nei Cieli.
Ed anche Pietro e gli altri Apostoli la pensavano come i due figli di Zebedeo e la loro madre. Infatti essi si sdegnarono contro i due fratelli, e ciรฒ per invidia e gelosia. Ed oggi come ci comportiamo di fronte alla globalizzazione, che non sarร il Regno di Dio, ma il regno di satana e dellโanticristo?
โMa Gesรน li chiamรฒ a Sรฉ e disse: โVoi sapete che i governanti delle nazioni dominano su di esse e i capi le opprimono. Tra voi non sarร cosรฌ, ma chi vuole diventare grande tra voi, sarร vostro servitore, e chi vuol essere il primo tra voi sarร vostro schiavoโ. Si, proprio come Gesรน che non รจ venuto sulla terra per dominarla e per farsi servire, ma per servire e per dare la vita per noi sulla Croce.
E questo grande Mistero, dโamore puro, si ripete e si rinnova ogni giorno sullโaltare nella Celebrazione della Santa Messa, dove Egli ci nutre ancora della sua Parola e di Sรฉ stesso in Corpo, Sangue Anima e Divinitร .
Amen.