Il commento al Vengelo del giorno
11 Giugno 2019
su Mt 10, 7-13
X Settimana del Tempo Ordinario – Anno I
Colore liturgico: ROSSO
- Periodo: Martedì
- Il Santo di oggi: S. Barnaba – memoria
- Ritornello al Salmo Responsoriale: Annunzierò ai fratelli la salvezza del Signore
- Letture del giorno: At 11,21-26; 13,1-3; Sal 97; Mt 10, 7-13
- Calendario Liturgico di Giugno
Mt 10, 7-13
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli:
«Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni.
Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Non procuratevi oro né argento né denaro nelle vostre cinture, né sacca da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché chi lavora ha diritto al suo nutrimento.
In qualunque città o villaggio entriate, domandate chi là sia degno e rimanetevi finché non sarete partiti.
Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. Se quella casa ne è degna, la vostra pace scenda su di essa; ma se non ne è degna, la vostra pace ritorni a voi».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Le letture del giorno (prima e Vangelo) e le parole di Papa Francesco da VaticanNews.
Commento al Vangelo a cura dei
Monaci Benedettini
Strada facendo…
…predicate che il Regno di Dio è vicino. Gli Apostoli, e oggi è la volta di Barnaba, fedele collaboratore di Paolo, adempiono la loro missione, guidati e sorretti dallo Spirito Santo. Il loro compito è di dare al mondo un annuncio di salvezza, che hanno ricevuto a loro volta e che, se accolto, sortirà effetti prodigiosi nella vita degli uomini: gli infermi, i malati di lebbra sono guariti, i morti risuscitano, i demoni sono allontanati.
Sono in sintesi enunciati gli effetti della grazia divina, che fa d’ogni uomo una creatura nuova. E’ necessario che tale annuncio sia dato nell’assoluta gratuità, sia perché è dono di Dio e non degli uomini, sia perché rifulga, sgorga dall’amore e non può essere in nessun modo barattato con il denaro. L’operaio deve andare sgombro d’ogni umana sicurezza perché egli deve riporre la sua fiducia solo ed esclusivamente in Colui che lo ha inviato.
Non può fare affidamento neanche sulla certezza che quanto egli prèdica sia effettivamente accolto. Anzi l’apostolo sa bene che andrà incontro all’odio e alle persecuzioni. La storia della Chiesa è ricca di esempi, di annunciatori eroici e di martiri in una catena ininterrotta fino ai nostri giorni. Ogni cristiano, per vocazione, deve diventare un fedele testimone di Cristo e ciò anche quando il mondo ci ostacola e ci contraddice.