V settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)
- Periodo: Martedì
- Il Santo di oggi: B.V. Maria di Lourdes; S. Sotere; S. Pasquale I
- Ritornello al Salmo Responsoriale: Quanto sono amabili, Signore, le tue dimore!
- Letture del giorno: 1 Re 8,22-23.27-30; Sal 83; Mc 7, 1-13
- Calendario Liturgico di Febbraio
Le letture del giorno (prima e Vangelo) e le parole di Papa Francesco da VaticanNews.
Commento al Vangelo a cura dei
Monaci Benedettini
Una Chiesa sempre nuova.
Scribi e farisei si coalizzano contro Gesù e muovono un’accusa contro di lui. Alcuni dei suoi discepoli mangiavano il cibo con le mani impure, cioè non lavate, offendendo così, a parer loro la tradizione, al contrario dei Giudei i quali non mangiano, se non si sono prima lavate le mani con gran cura, attenendosi alla tradizione degli antichi; scrupolosamente quando tornano dalla piazza, non mangiano senza prima essersi purificati.
Sono ligi alla tradizione nell’osservare: lavatura di coppe, di brocche, di vasi di rame e di letti. La risposta puntuale di Gesù: “Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è lontano da me. Invano mi rendono un culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini, trascurando infatti il comandamento di Dio, si attengono alla tradizione degli uomini: lavatura di brocche e di coppe; e fanno molte altre cose simili». L’accusa finale: «Voi siete abili nell’annullare il comandamento di Dio, per osservare la vostra tradizione.
I tradizionalisti esistono ancora: essenzialmente sono coloro che non comprendono addirittura rifiutano la “novità” di Cristo. Spesso si appellano a riti e usanze esteriori che vorrebbero fossero ritenute vitali e di primaria importanza. La nostra santa religione, perché di orine divina, ha in sé un sacro e profondo dinamismo, perché antica e sempre nuova. Alla luce dello Spirito lo si comprende, si vive e si testimonia questa gioiosa verità che ci qualifica essenzialmente e veramente fedeli.