Si è svolta lunedì 27 aprile, nella suggestiva cornice del MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo – la terza edizione del “Cortile degli Studenti” dal titolo “La Città: Babele o Gerusalemme?”, un dibattito che ha visto protagonisti studenti dei licei romani e alcuni grandi personalità, che hanno messo a disposizione le loro competenze, diverse a seconda degli ambiti, per analizzare la situazione urbanistica-sociale attuale.
L’evento, promosso dalla Fondazione Cortile dei Gentili in collaborazione con il M.I.U.R., ha riflettuto sul tema della “città”, e su come sarebbe bello se la Babele in cui viviamo oggi, dove si ci si incontra gli uni con gli altri ma non ci si comprende, si trasformasse in una Gerusalemme, dove i diversi vivono insieme, senza sentirsi mai isolati o alienati.
L’iniziativa è stata pensata con l’obiettivo di fornire ai ragazzi gli strumenti culturali affinché possano anche loro un giorno esclamare: “come sono belle le città che superano la sfiducia malsana e integrano i differenti, e che fanno di tale integrazione un nuovo fattore di sviluppo! Come sono belle le città che, anche nel loro disegno architettonico, sono piene di spazi che collegano, mettono in relazione, favoriscono il riconoscimento dell’altro” (EG,210).