Il biblista don Fabio Rosini commenta il Vangelo di domenica 7 Aprile 2019 โ Anno C, dai microfoni di Radio Vaticana e dalle pagine di Famiglia Cristiana.
Cosรฌ puรฒ iniziare lโamore autentico
ยซDonna, dove sono? Nessuno ti ha condannata? Neanchโio ti condannoยป. Questa รจ la liberazione della donna colta in flagrante adulterio che รจ il Vangelo di questa settimana. Uno degli aspetti grandiosi di questo testo รจ che la donna โ accusata davanti a tutti allโinizio โ alla fine รจ lโunica assolta dalla sua colpa, mentre gli accusatori โ che non lโhanno potuta lapidare perchรฉ nessuno di loro รจ ยซsenza peccatoยป โ si allontanano con il peccato addosso.
Va notata la frase finale di Gesรน: ยซVaโ e dโora in poi non peccare piรนยป. Si puรฒ chiedere a qualcuno di non peccare piรน? Chi potrebbe garantire una cosa simile? E cosa ha mai fatto Gesรน per chiedere questo?
Ricordiamo alcune cose: il peccato รจ separazione da Dio e unione disordinata con persone e oggetti. Sullo sfondo di tutte le azioni peccaminose, che lo sappiamo o no, cโรจ la mancanza di fiducia verso Dio, anche se uno a Dio non ci pensa. La sostanza del peccato รจ lโautoreferenzialitร , lโattivitร individualista, che nega i legami o li strumentalizza per il proprio ego. Quindi รจ il ripiegamento su di sรฉ e la perversione delle relazioni di ogni tipo, Dio compreso.
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Se questo รจ ciรฒ che costituisce il peccato, allora come puรฒ la donna evitarlo in futuro? Ci viene detto che i suoi accusatori si allontanano e lei rimane sola con Gesรน. Ha un incontro esclusivo con Gesรน: รจ questa intimitร con Lui che sostituirร lโadulterio da cui proviene. La relazione uno-a-uno con Gesรน diventa il fondamento di una vita nuova, riempita da qualcosโaltro: una relazione intima con chi la libera dalla condanna. Quando la solitudine dellโessere umano viene dissolta dallโamore di Dio, allora diventa possibile non peccare.
LE ISTANZE ETICO-MORALI NON BASTANO.
I nostri tentativi di vincere vizi e peccati in genere sono basati su istanze etico-morali. Riconosciamo che lโatto che stiamo facendo รจ sbagliato e proviamo varie tecniche per smettere. Ma spesso i risultati sono ridicoli: se i codici etici, i valori morali o le norme avessero in sรฉ la capacitร di cambiarci, allora non sarebbe stato necessario per Cristo incarnarsi, bastavano le norme. Non ci sarebbe stato bisogno di qualcuno che si assumesse la condanna dellโumanitร . Ma Gesรน si รจ incarnato e ha accettato su di sรฉ la solitudine dellโuomo, sopportando volontariamente la completa separazione da Dio sulla croce, in modo da poter introdurre nel mondo lโalternativa al peccato, che รจ il rapporto amorevole e intimo con Dio.
Gesรน, dicendo ยซNon peccare piรนยป, non sta affermando: โAderisci alla legge morale e non violarlaโ, oppure โEcco una lista di cose che non si possono fare e, nota bene, lโadulterio รจ una di questeโโฆ Gesรน sta dischiudendo un modo di vivere diverso dal peccato, che รจ semplicemente lโintimitร con Lui.
La via del peccato per questa donna fiยnisce dopo la solitudine con Cristo; non ha piรน bisogno di cercare altre intimitร , per lei il tempo perso a cercare amore falso รจ finito; lโintimitร con Dio รจ iniziata, e lโamore autentico รจ iniziato. Questo non lo potrร perdere mai piรน. Perchรฉ eterna รจ la sua misericordia.
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di don Fabio Rosini
