Il commento di don Fabio Rosini al Vangelo di Domenica 14 Aprile 2019

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Il biblista don Fabio Rosini commenta il Vangelo di domenica 14 Aprile 2019 – Anno C, dai microfoni di Radio Vaticana e dalle pagine di Famiglia Cristiana.

Ecco cosโ€™รจ il Paradiso: stare insieme con lui

Nella Domenica delle Palme si proclama la Passione del Signore e questโ€™anno ascoltiamo il racconto di Luca. Fra le moltissime peculiaritร  del suo testo, possiamo notare le tre frasi che Gesรน pronunzia durante la crociยfissione e che troviamo solo in questo Vangelo.

ยซQuando giunsero sul luogo chiamato Cranio, vi crocifissero lui e i malfattori, uno a destra e lโ€™altro a sinistra. Gesรน diceva: โ€œPadre, perdona loro perchรฉ non sanno quello che fannoโ€ยป.

In greco quel ยซdicevaยป ha un aspetto verbale di ripetitivitร . Crocifiggevano Gesรน mentre diceva quelle parole; mentre gli infilavano i chiodi nei polsi e nei piedi, lui ripeteva questoโ€ฆ e che voleva dire? Una lettura banale intenderebbe: ยซNon sanno chi sono io, non sanno a chi stanno facendo questoยป. Santโ€™Aelredo abate (XII sec.) invece dice che quella frase รจ la nostra diagnosi: crediamo di capire tutto ma non sappiamo quello che facciamo. Siamo ciechi su tante cose, e la nostra arroganza inconsapevole ci porta mille volte a ritenere di aver capito tutto e a prendere le nostre cantonate. Abbiamo bisogno di perdono, noi, accecati dalle nostre certezze. La nostra cecitร  riguarda soprattutto la pazienza che Dio ha con noiโ€ฆ

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Lโ€™unico dei presenti che ammette di essere in errore รจ il ladrone crocifisso accanto a lui, che sulla croce trova la strada della preghiera: ยซGesรน, ricordati di me quando entrerai nel tuo regnoยป. E riceve la piรน bella delle risposte: ยซIn veritร  io ti dico: oggi con me sarai nel paradisoยป. Ecco cosa รจ il paradiso: stare insieme con lui. Questo รจ il primo uomo della storia di cui siamo certi che sia salvato, per esplicita dichiarazione di Gesรน stesso. Un ladro. Ha saputo partire dal suo peccato per chiedere pietร , ha saputo parlare con Gesรน. Verrebbe da dire che finalmente ha rubato la cosa giustaโ€ฆ Quanto รจ grande la misericordia di Dio!

IL SEGRETO SVELATO.

Ed ecco che arriva lโ€™ultima parola, appena il velo del tempio si squarcia: ยซPadre, nelle tue mani consegno il mio spiritoยป. Dietro quel velo, nel tempio, il sommo sacerdote poteva dire lโ€™impronunciabile nome del Dio di Israele. Ecco che quel segreto รจ svelato, e quel che era nascosto รจ divenuto visibile, e si mostra in questo crocifisso che continua a fidarsi anche nel momento piรน tragico, perchรฉ il nome di quel Dio รจ ยซPadreยป.

Questa carne dโ€™uomo umana torturata e morente anzichรฉ sprofondare nellโ€™angoscia della sua assurda situazione, si consegna, si abbandona, si affida. E non sarร  a vuoto. Il Padre risusciterร  quella carne, svelando che la via dโ€™uscita dallโ€™angoscia non รจ la forza, non รจ lโ€™intelligenza, non รจ il possesso, ma una relazione da Figlio a Padre che si realizza nellโ€™abbandono proprio nel peggiore dei momenti.

Ma alla fin fine cosa fa il Signore Gesรน sulla croce? Mentre lโ€™uomo gli strappa la vita, lui fa regali: dona il perdono, regala il Paradiso, consegna il suo spirito al Padre.

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di don Fabio Rosini

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