A maggio il nostro pensiero, la nostra preghiera e il nostro cuore si rivolgono alla giovane donna che dicendo Si a Dio è diventata la madre di Gesù. Senza il suo Si all’angelo Gabriele non avrebbe avuto inizio la storia della salvezza che ha cambiato la storia di tutti noi. Il luogo dove tutto questo accadde, si trova a Nazaret, il più importante santuario Mariano del mondo. Qui, in una grotta che oggi è all’interno della Basilica dell’Annunciazione, si trova l’iscrizione “Verbum caro hic factum est”, il Verbo si è fatto carne qui.
Ma sono tanti i luoghi in Terra Santa che parlano di Maria. Le testimonianze storiche e archeologiche dimostrano che la Santa Vergine era amata dai primi cristiani che da subito avevano visto in lei la madre di tutti i fedeli e di tutta la Chiesa.
Maria divenne madre a Betlemme perché con Giuseppe era dovuta andare al censimento voluto dai Romani. Lì dove diede alla luce il Salvatore è sorta la basilica della Natività: una stella d’argento indica il punto dove nacque Gesù e dove Maria depose il bambino nella mangiatoia. A Betlemme ogni giorno si celebra il vangelo del Natale e per i pellegrini è una grande emozione celebrare la Santa Messa in quel luogo che 2.000 anni fa ha visto la nascita del bambin Gesù.
A Betlemme c’è anche un altro luogo che ricorda la maternità di Maria. Quando Giuseppe fu avvertito in sogno di fuggire in Egitto perché Erode aveva ordinato di uccidere tutti i bambini maschi ebrei dai due anni in giù, la tradizione dice che si mise subito a fare i preparativi per il viaggio e sollecitò la Vergine che stava allattando. Alcune gocce di latte, nella fretta, caddero a terra e la roccia da rosa divenne bianca.
Oggi a ricordare questo evento miracoloso è il santuario della Grotta del Latte, dove oltre ai pellegrini, ancora oggi le giovani madri di Betlemme pregano per avere latte abbondante per nutrire i loro bambini.
Anche a Gerusalemme molti luoghi ricordano il passaggio di Maria. Secondo una delle molte tradizioni, a Gerusalemme Maria visse insieme agli apostoli gli ultimi anni della sua vita. Qui si addormentò e venne assunta in cielo.