I Carmelitani di Australia e Timor-Leste – Commento al Vangelo di domenica 28 Novembre 2021

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Vegliate! La vostra liberazione è vicina

Inizia il grande viaggio dell’Avvento. Le letture dell’Avvento sono un ricco arazzo di immagini incentrate sulla verità che Dio è venuto tra noi. Non pretendiamo di aspettare che Gesù nasca in una stalla. Questo è accaduto una volta, molto tempo fa, e non accadrà di nuovo. Ricordiamo quella nascita come ricordiamo i nostri compleanni.

Il Dio che è venuto tra noi è ancora tra noi. L’invito dell’Avvento è di diventare consapevoli della presenza ‘onni-pervadente’ di Gesù risorto come Emmanuele – Dio tra noi.

Nella prima lettura di questa domenica Geremia prevede la venuta di uno che salverà il popolo di Dio, uno che agirà con onestà e integrità. Nella seconda lettura San Paolo incoraggia il popolo di Tessalonica nella sua sequela di Cristo. Prega che il loro amore cresca e che i loro cuori siano “saldi e irreprensibili nella santità”. I primi cristiani credevano che Gesù sarebbe tornato molto presto come Signore della Gloria.

Col passare del tempo, dovettero ripensare questa convinzione e capire come vivere nel frattempo, il tempo tra la prima e l’ultima venuta di Cristo. Questa è anche la nostra sfida.

Il Vangelo di oggi di San Luca avverte i cristiani di non essere distratti dalle preoccupazioni e dalle insidie del mondo, ma di essere pronti a stare con fiducia davanti al Figlio dell’Uomo quando verrà. Rimanendo costanti nell’amore e attenti alla nostra chiamata, diventiamo

Questo sussidio per la preghiera è stato proposto dai Carmelitani della Provincia di Australia e Timor Est, in un tempo in cui non possiamo riunirci insieme per celebrare l’Eucarestia come facciamo di solito. Siamo consapevoli che Cristo è presente non solo nel Santissimo Sacramento ma anche nelle Scritture e nei nostri cuori. Anche quando siamo soli continuiamo a far parte del Corpo di Cristo.

Nella stanza che avete deciso di utilizzare per questa preghiera potreste prendere con voi una candela accesa, un crocifisso ed una Bibbia. Durante l’Avvento, in particolare, sarebbe appropriato avere una Corona d’Avvento nel luogo dove pregate.

Questi simboli ci aiutano a ricordarci della sacralità dei nostri momenti di preghiera e possono aiutarci a sentirci uniti con le nostre comunità locali.

Il seguente testo è strutturato in modo che ci sia una guida e il resto di coloro che pregano, ma le parti della guida possono essere ripartite tra i presenti.

Mentre pregate, sappiate che in questo periodo i Carmelitani vi ricordano nelle loro preghiere, così come tutti i membri della famiglia carmelitana.

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