Cuori, e non mani, puri
Questa settimana riprendiamo a leggere il Vangelo di Marco. L’episodio di questa domenica riguarda la purezza rituale che si contrappone alla purezza del cuore. I farisei erano un gruppo di ebrei particolarmente osservanti. Prendevano molto sul serio lโosservanza dei riti. Questi farisei osservanti e alcuni scribi criticano i discepoli perchรฉ โnon si comportano secondo la tradizione degli antichiโ non lavandosi le mani prima di mangiare.
Questo passaggio non parla di una buona igiene ma di una pratica rituale. Al tempo di Gesรน i farisei volevano estendere a tutto il popolo le leggi della purezza rituale, che si applicavano solo ai sacerdoti. Gesรน li accusa di sostituire la legge di Dio con semplici norme umane.
Il secondo punto che Gesรน sottolinea รจ che non รจ ciรฒ che entra in una persona dallโesterno a renderla impura, ma ciรฒ che risiede nel suo cuore e nella sua mente.
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Anche noi possiamo cadere nella trappola di pensare che le nostre pratiche rituali (andare a Messa, recitare il Rosario, ecc.) siano tutto ciรฒ che รจ necessario per essere buoni seguaci di Gesรน.
Alcuni cristiani sembrano pensare che osservare la pratica rituale significhi essere a posto con Dio; quasi come un โripagare Dioโ. Fatto ciรฒ, poi sono liberi di agire come meglio gli pare nei confronti delle altre persone.
Lโinsegnamento di Gesรน nel Vangelo di oggi contrasta entrambe queste opinioni.
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ร il rinnovamento dei nostri cuori, e non le nostre pratiche rituali, che ha bisogno di attenzione ed รจ la cosa piรน importante per vivere la vocazione che Dio ci ha dato. Se la bontร di Dio non si manifesta attraverso di noi, dove la vedremo?
Gesรน ricorda ai suoi ascoltatori che il male non viene dallโesterno, ma dallโinterno. Secondo Gesรน, lโessere a posto con Dio non si ottiene attraverso la pratica rituale, ma attraverso la conversione interiore secondo la mente e il cuore di Dio.
La vera religione, secondo la tradizione di Gesรน, non riguarda la pratica rituale ma il modo in cui ci trattiamo.
Sono i nostri cuori, non le nostre mani, che hanno bisogno di essere lavati.
Per gentile concessione dail’ordine dei Carmelitani.
Foto di Brigitte is happy … about coffee time :)) da Pixabay