“Non temere Maria perché hai trovato grazia presso Dio”.
A Maria basta accogliere la grazia di Dio per riuscire a portare il peso di una chiamata che contiene in sé i destini dell’intera umanità. Quando sentiamo che il Signore ci chiama a fare qualcosa che ci spaventa, che non riteniamo alla nostra portata o che semplicemente non corrisponde ai nostri piani ricordiamoci di Maria.
L’eccomi da lei pronunciato trova fondamento nella fiducia nella grazia di Dio, non nelle sue forze, capacità particolari o aspettative. Lo stesso vale per noi. Attraverso un atto di umiltà e di fiducia poniamoci davanti a Dio per come siamo con tutte le cose belle ma anche con tutte le nostre fragilità che il Signore conosce e ama.
A volte il più grande ostacolo al compiersi della volontà di Dio nella nostra vita siamo noi stessi, con i nostri preconcetti, paure, ansie e paranoie. Dio vede più lontano di noi, per questo dobbiamo fidarci del suo sguardo. Fidarsi significa lasciarsi guidare da qualcuno che vuole il nostro bene e ci indica la strada da percorrere per raggiungerlo.
Spegniamo i pensieri negativi su noi stessi e sul futuro e accendiamo la speranza che Cristo è venuto a portare con la sua incarnazione.
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