Come posso essere beato se vengo perseguitato a causa della giustizia? E poi, perché venire perseguitato se sono dalla parte del giusto? Non dovrebbe essere il contrario?
La giustizia di Dio e la giustizia del mondo non sempre coincidono e a volte essere dalla parte di Dio può significare, come nel caso di Giovanni, andare incontro alla persecuzione, al giudizio dell’altro che non ha la forza di reggere il peso della verità.
Perché sì, è vero, la verità di noi stessi e di ciò che è fuori di noi non è sempre facile da accettare ma se la accogli ti darà una libertà che ti permetterà di sperimentare un’enorme beatitudine, cioè: una felicità da Dio!
Costa tanto la verità ma ripaga sempre e largamente. Magari non subito, ma chi sta con il Signore sa che il tempo non conta, quello che conta è scegliere Dio oggi, nel momento presente e nella verità.
Al resto penserà Lui e non potrebbe andare meglio di così!
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