Il Vangelo di oggi è un pezzo forte, un evergreen, uno di quelli che un po’ tutti conoscono, eppure non si finisce mai di scoprire tutto quello che ha da dirci. Maria innanzitutto riceve una bella notizia: “il Signore è con te”.
Non sa ancora cosa le chiederà l’angelo poco dopo, ma già a questo saluto rimane un po’ scossa, turbata. Il fatto che il Signore sia con lei non la tranquillizza, anzi la rende inquieta. Maria ha attraversato in pieno la sua inquietudine durante e dopo quel saluto, l’ha sentita sulla pelle la paura di non sapere a cosa andasse incontro, di perdere Giuseppe, di creare scandalo intorno a lei, di essere fraintesa, forse persino di perdere la sua libertà per un Dio che sembra intromettersi nella sua vita di punto in bianco e chiederle cose impossibili.
Quando il Signore si rende presente nella nostra vita (di base c’è sempre, ma in alcuni momenti si manifesta chiaramente) può succedere di sentirsi inquieti, turbati, spaventati… la Sua però non è un’intromissione violenta volta a renderci suoi burattini, ma l’invito libero di Chi vuole esserci nella nostra vita per vederci fiorire per come realmente siamo e per fare con noi cose che neanche immaginiamo.
Maria non sa tutto subito, non esistono tutorial su come si diventi Madre di Dio, ma ogni singolo giorno da quel momento in poi risponde a quella chiamata, imparando a conoscere sempre di più Chi porta in grembo.
Chiediamo a Maria di aiutarci ad avere fiducia nel Signore anche quando scompagina i nostri piani per far venire alla luce i nostri desideri più profondi.
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