HomeVangelo del GiornoGiovani di Parola - Commento al Vangelo del 18 Luglio 2024

Giovani di Parola – Commento al Vangelo del 18 Luglio 2024

Commento al brano del Vangelo di: Mt 11, 28-30

Oggi cerchiamo di essere sempre il più produttivi possibile, cerchiamo di rimanere sempre connessi e di dimostrare quanto valiamo con i nostri risultati.

È anche per questo che ci allontaniamo sempre più dal Vangelo e dalla sua logica, lontana dal nostro mondo. A Gesù non interessa quello che produciamo, ma interessiamo noi. Il Suo amore non pretende nulla, è libero e gratuito.

La decisione di seguire i Suoi insegnamenti poggia su una nostra libera scelta, non su un ricatto affettivo travestito da teologia. Gesù ci mostra ancora una volta che amare significa prendersi cura dell’altro, ci mostra come la cosa più decisiva non sono i risultati che provengono dalla nostra autosufficienza, ma quelli che provengono dalle relazioni.

Lui, tramite la preghiera, ha infatti sempre mantenuto una relazione con il Padre e da lì ha sempre trovato la forza per andare avanti. E allora qual è il motivo per cui noi non preghiamo veramente?

Fonte: Il canale Telegram ufficiale di Animatori Salesiani: ogni giorno il Vangelo del giorno seguente sul tuo telefono e altri contenuti utili per il tuo cammino spirituale! 

Articoli Correlati